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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria nel mese di Dicembre 2017

piana di Ottana
Nella Provincia di Cagliari – agglomerato di Cagliari, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la CENCA1 (Cagliari – Via Cadello), con un valore di 127 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 5 nella stazione CENCA1 (Cagliari – Via Cadello), 5 nella CENMO1 (Monserrato – Via Sant’Angelo) e 9 nella CENQU1 (Quartu S.E. – Via Perdalonga). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una massima media mensile di 27 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENMO1 (Monserrato – Via Sant’Angelo). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una massima media mensile di 2,3 microgrammi per metrocubo presso le stazioni CENCA1 (Cagliari – Via Cadello) e CENMO1 (Monserrato – Via Sant’Angelo). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Sassari - zona urbana, area di Sassari, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENS13 (Sassari – Via Amendola), con un valore massimo di 312 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
Si evidenzia che la stazione CENS13 non rispetta i criteri localizzativi imposti dal D.Lgs. 155/2010 e s.m.i., pertanto i dati rilevati sono puramente indicativi e non possono essere confrontati con i valori limite imposti dal medesimo decreto. Questa stazione è posizionata in un punto di inquinamento particolarmente elevato e in modo difforme dai criteri previsti dalla normativa vigente (in termini di distanze dalle strade, dagli incroci, dai semafori per le stazioni atte a misurare l’inquinamento da traffico stradale) tale da non essere rappresentativa dell’inquinamento medio da traffico cittadino. Si rileva che le altre stazioni urbane misurano valori massimi di 97 microgrammi per metrocubo.
In relazione al PM10, si riscontra 1 superamento della media giornaliera nella stazione CENS16 (Sassari – Via De Carolis). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una media mensile di 6 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENS16 (Sassari – Via De Carolis). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
La media mensile del benzene (C6H6), nella stazione CENS16 (Sassari – Via De Carolis), è stata di 2,1 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Olbia-Tempio - zona urbana, area di Olbia, in relazione al biossido di azoto (NO2) si registra un valore massimo di 99 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENS10 (Olbia – Via Roma). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 3 nella stazione CENS10 (Olbia – Via Roma) e 2 nella CEOLB1 (Olbia – Via Fausto Noce). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 1,5 microgrammi per metrocubo nella stazione CEOLB1 (Olbia – Via Fausto Noce). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Cagliari – zona industriale, area di Assemini-Macchiareddu, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale Consortile), con un valore massimo di 132 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 29 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nella stazione CENAS9 (Assemini – Via Sicilia), col valore di 144 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 3 nella stazione CENAS9 (Assemini – Via Sicilia), 1 nella CENAS6 (Macchiareddu – 5a strada c.3) e 1 nella CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale Consortile). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella Provincia di Cagliari - zona industriale, area di Sarroch, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), con un valore massimo di 39 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 6 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENSA3 (Sarroch – Via Rossini), con un valore di 64 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato i massimi orari nella stazione CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), col valore di 7 microgrammi per metrocubo. La media giornaliera massima è stata di 3 microgrammi per metrocubo.
Attualmente la normativa non prevede limiti per l’acido solfidrico: sono comunque utilizzati, come riferimenti indicativi, i limiti in precedenza previsti dal DPR 322/1971, ossia la media semioraria di 100 microgrammi per metrocubo (che non deve essere superata non più di una volta in otto ore consecutive) e la media giornaliera di 40 microgrammi per metrocubo.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 1 nella stazione CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), 2 nella CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia) e 1 nella CENSA3 (Sarroch – Via Rossini). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una massima media mensile di 20 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una massima media mensile di 1,4 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENSA3 (Sarroch – Via Rossini). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias - zona industriale, area di Portoscuso, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENPS2 (Portoscuso - Eca de Chiccu Sedda), con un valore massimo di 808 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 69 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Si evidenzia che la stazione CENPS2 non rispetta i criteri localizzativi imposti dal D.Lgs. 155/2010 e s.m.i., pertanto i dati rilevati sono puramente indicativi e non possono essere confrontati con i valori limite imposti dal medesimo decreto, ma sono da considerarsi correlati ad eventuali anomalie impiantistiche che hanno origine dalle attività dell’agglomerato industriale di Portovesme.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nella stazione CENPS7 (Portoscuso – Via I Maggio), col valore di 53 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontra 1 superamento della media giornaliera nella stazione CENPS2 (Portoscuso - Eca de Chiccu Sedda). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una massima media mensile di 13 microgrammi per metrocubo presso le stazioni CENPS6 (Portoscuso – Paringianu) e CENPS7 (Portoscuso – Via I Maggio). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 1,1 microgrammi per metrocubo nella stazione CENPS7 (Portoscuso – Via I Maggio). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

In Provincia di Sassari – zona industriale, area di Porto Torres, relativamente all’anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto i 17 microgrammi per metrocubo nella stazione CENSS5 (Porto Torres – Guardia di Finanza). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 6 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 78 microgrammi per metrocubo, nella stazione CENPT1 (Porto Torres – Via Pertini), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontra 1 superamento della media giornaliera nella stazione CENSS3 (Porto Torres – Loc. Bivio Rosario). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una media mensile di 12 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENPT1 (Porto Torres – Via Pertini). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una massima media mensile di 2,3 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENPT1 (Porto Torres – Via Pertini). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias - zona rurale, area del Sulcis-Iglesiente, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENIG1 (Iglesias – Via Fra Ignazio), col valore di 82 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 1 nella stazione CENNF1 (Gonnesa – Nuraxi Figus), 1 nella CENST1 (Sant’Antioco – Prolungamento Lungomare Cristoforo Colombo), 1 nella CENIG1 (Iglesias – Via Fra Ignazio) e 1 nella CENCB2 (Carbonia – Via Brigata Sassari). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile di 1,2 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENCB2 (Carbonia – Via Brigata Sassari). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella zona rurale, area del Medio-Campidano, l’andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 102 microgrammi per metrocubo, presso la stazione CENSG3 (San Gavino M. – Via Fermi), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 1 nella stazione CENNM1 (Nuraminis – S.P. 33) e 15 nella CENSG3 (San Gavino M. – Via Fermi). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella Provincia di Oristano - zona rurale, area di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockefeller), con un valore di 108 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione al PM10, si riscontra 1 superamento della media giornaliera nella stazione CESGI1 (Santa Giusta - Via Pauli Figu). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una media mensile di 12 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENOR1 (Oristano – Via Cima). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile di 1,5 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockefeller). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Nuoro – zona rurale, area di Nuoro, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna), con un valore di 140 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione al PM10, si riscontra 1 superamento della media giornaliera nella stazione nella stazione CENNU2 (Nuoro – Via Brigata Sassari). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,8 microgrammi per metrocubo nella stazione CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella zona rurale, Sardegna Centro-Settentrionale, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la CENOT3 (Ottana – Loc. Sa Serra), con un valore di 65 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontra 1 superamento della media giornaliera nella stazione nella stazione CENTO1 (Tortolì – Loc. Porto Frailis). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una massima media mensile di 7 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENMA1 (Macomer – Via Caria). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una massima media mensile di 2,1 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENMA1 (Macomer – Via Caria). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Report mensili dei dati di qualità dell'aria nel mese di Dicembre 2017
- Province di Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Province di Nuoro e dell'Ogliastra [file.pdf]
- Province di Sassari e di Olbia-Tempio [file.pdf]