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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria nel mese di Gennaio 2018

neve
Nella Provincia di Cagliari – agglomerato di Cagliari, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la CENCA1 (Cagliari – Via Cadello), con un valore di 102 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 4 nella stazione CENCA1 (Cagliari – Via Cadello), 3 nella CENMO1 (Monserrato – Via Sant’Angelo) e 1 nella CENQU1 (Quartu S.E. – Via Perdalonga). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una massima media mensile di 19 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENCA1 (Cagliari – Via Cadello). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una massima media mensile di 1,8 microgrammi per metrocubo presso le stazioni CENCA1 (Cagliari – Via Cadello) e CENMO1 (Monserrato – Via Sant’Angelo). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Sassari - zona urbana, area di Sassari, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENS13 (Sassari – Via Amendola), con un valore massimo di 226 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
Si evidenzia che la stazione CENS13 non rispetta i criteri localizzativi imposti dal D.Lgs. 155/2010 e s.m.i., pertanto i dati rilevati sono puramente indicativi e non possono essere confrontati con i valori limite imposti dal medesimo decreto. Questa stazione è posizionata in un punto di inquinamento particolarmente elevato e in modo difforme dai criteri previsti dalla normativa vigente (in termini di distanze dalle strade, dagli incroci, dai semafori per le stazioni atte a misurare l’inquinamento da traffico stradale) tale da non essere rappresentativa dell’inquinamento medio da traffico cittadino. Si rileva che le altre stazioni urbane misurano valori massimi di 86 microgrammi per metrocubo.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 1 nella stazione CENS13 (Sassari – Via Amendola) e 1 nella CENS16 (Sassari – Via De Carolis). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una media mensile di 5 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENS16 (Sassari – Via De Carolis). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
La media mensile del benzene (C6H6), nella stazione CENS16 (Sassari – Via De Carolis), è stata di 0,9 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Olbia-Tempio - zona urbana, area di Olbia, in relazione al biossido di azoto (NO2) si registra un valore massimo di 90 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENS10 (Olbia – Via Roma). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontra 1 superamento della media giornaliera nella stazione CEOLB1 (Olbia – Via Fausto Noce). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 1,0 microgrammi per metrocubo nella stazione CEOLB1 (Olbia – Via Fausto Noce). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Cagliari – zona industriale, area di Assemini-Macchiareddu, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENAS6 (Macchiareddu – 5a strada c.3), con un valore massimo di 334 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 75 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nella stazione CENAS9 (Assemini – Via Sicilia), col valore di 86 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 1 nella stazione CENAS6 (Macchiareddu – 5a strada c.3) e 1 nella CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale Consortile). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella Provincia di Cagliari - zona industriale, area di Sarroch, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), con un valore massimo di 48 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 8 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENSA3 (Sarroch – Via Rossini), con un valore di 57 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato i massimi orari nella stazione CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia), col valore di 12 microgrammi per metrocubo. La media giornaliera massima è stata di 4 microgrammi per metrocubo.
Attualmente la normativa non prevede limiti per l’acido solfidrico: sono comunque utilizzati, come riferimenti indicativi, i limiti in precedenza previsti dal DPR 322/1971, ossia la media semioraria di 100 microgrammi per metrocubo (che non deve essere superata non più di una volta in otto ore consecutive) e la media giornaliera di 40 microgrammi per metrocubo.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 2 nella stazione CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), 1 nella CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia) e 1 nella CENSA3 (Sarroch – Via Rossini). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una massima media mensile di 17 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una massima media mensile di 0,7 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias - zona industriale, area di Portoscuso, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENPS2 (Portoscuso - Eca de Chiccu Sedda), con un valore massimo di 473 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 223 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Si evidenzia che la stazione CENPS2 non rispetta i criteri localizzativi imposti dal D.Lgs. 155/2010 e s.m.i., pertanto i dati rilevati sono puramente indicativi e non possono essere confrontati con i valori limite imposti dal medesimo decreto, ma sono da considerarsi correlati ad eventuali anomalie impiantistiche che hanno origine dalle attività dell’agglomerato industriale di Portovesme. Si rileva che le altre stazioni misurano valori massimi orari di 90 microgrammi per metro cubo e giornalieri di 26 microgrammi per metro cubo.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nella stazione CENPS7 (Portoscuso – Via I Maggio), col valore di 54 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 6 nella stazione CENPS2 (Portoscuso - Eca de Chiccu Sedda), 1 nella CENPS4 (Portoscuso – Via Dante) e 1 nella CENPS6 (Portoscuso – Paringianu). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una massima media mensile di 16 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENPS6 (Portoscuso – Paringianu). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 1,0 microgrammi per metrocubo nella stazione CENPS7 (Portoscuso – Via I Maggio). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

In Provincia di Sassari – zona industriale, area di Porto Torres, relativamente all’anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto i 24 microgrammi per metrocubo nella stazione CENSS5 (Porto Torres – Guardia di Finanza). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 5 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 75 microgrammi per metrocubo, nella stazione CENPT1 (Porto Torres – Via Pertini), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 1 nella stazione CENPT1 (Porto Torres – Via Pertini) e 1 nella CENSS3 (Porto Torres – Loc. Bivio Rosario). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una media mensile di 10 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENPT1 (Porto Torres – Via Pertini). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una massima media mensile di 2,1 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENPT1 (Porto Torres – Via Pertini). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias - zona rurale, area del Sulcis-Iglesiente, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENIG1 (Iglesias – Via Fra Ignazio), col valore di 67 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 1 nella stazione CENNF1 (Gonnesa – Nuraxi Figus), 1 nella CENST1 (Sant’Antioco – Prolungamento Lungomare Cristoforo Colombo) e 1 nella CENIG1 (Iglesias – Via Fra Ignazio). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile di 0,9 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENCB2 (Carbonia – Via Brigata Sassari). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella zona rurale, area del Medio-Campidano, l’andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 48 microgrammi per metrocubo, presso la stazione CENVS1 (Villasor – Loc. Is Arenas), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 1 nella stazione CENNM1 (Nuraminis – S.P. 33), 1 nella CENVS1 (Villasor – Loc. Is Arenas) e 13 nella CENSG3 (San Gavino M. – Via Fermi). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella Provincia di Oristano - zona rurale, area di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockefeller), con un valore di 105 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 1 nella stazione CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockefeller) e 2 nella CESGI1 (Santa Giusta - Via Pauli Figu). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile di 1,3 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockefeller). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Nuoro – zona rurale, area di Nuoro, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna), con un valore di 94 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione al PM10, si riscontra 1 superamento della media giornaliera nella stazione nella stazione CENNU2 (Nuoro – Via Brigata Sassari). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,6 microgrammi per metrocubo nella stazione CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella zona rurale, Sardegna centro-Settentrionale, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la CENSN1 (Siniscola – Via Napoli), con un valore di 80 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 1 nella stazione CENOT3 (Ottana – Loc. Sa Serra), 1 nella CENSE0 (Seulo – Complesso Forestale Nusaunu) , 1 nella CENTO1 (Tortolì – Loc. Porto Frailis) e 1 nella CEALG1 (Alghero – Via Matteotti). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una massima media mensile di 7 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENSE0 (Seulo – Complesso Forestale Nusaunu). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una massima media mensile di 1,7 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENMA1 (Macomer – Via Caria). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Report mensili dei dati di qualità dell'aria nel mese di gennaio 2018
- Province di Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Province di Nuoro e dell'Ogliastra [file.pdf]
- Province di Sassari e di Olbia-Tempio [file.pdf]