Non si ferma l’attuazione del piano antibracconaggio 2017/2018
Lo scorso sabato 23 giugno, il personale della Stazione forestale di Sinnai ha sorpreso un uomo mentre era intento ad appostarsi nei pressi di una pappadroxia (esca di mandorle utilizzata dai bracconieri per attirare i cinghiali) in località Sa Grutta, alle pendici del massiccio dei Sette Fratelli.
All'uomo, un cinquantanovenne di Maracalagonis che non ha opposto resistenza al fermo, è stato sequestrato un fucile calibro 12 caricato con munizioni a pallettoni e dotato di una potente torcia comunemente adoperata per abbagliare la preda.
Per il reato di esercizio di caccia in periodo non consentito e porto illegale di arma la pena prevista è la reclusione sino a un anno e l’ammenda sino a mille euro; saranno inoltre applicate le misure della confisca dell'arma, nonché della revoca della licenza di porto di fucile e dell'autorizzazione regionale alla caccia.
L'operazione s’inquadra nell'attività del Corpo forestale e di vigilanza ambientale a tutela della fauna e dei diritti dei cacciatori che svolgono correttamente l'attività venatoria.
25 giugno 2018