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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Buddusò: arrestate 3 persone per furto aggravato di sughero

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Nella stagione estiva, oltre all’impegno profuso nella difesa dei boschi dagli incendi, il personale del Corpo forestale della regione Sardegna è costantemente impegnato in servizi di vigilanza volti a prevenire e reprimere illeciti e reati ambientali nel territorio.
Tra questi, è costantemente monitorato, il fenomeno dei tagli abusivi e dell’estrazione illegale e furto delle plance di sughero, con particolare riguardo ai boschi pubblici.

Nell’ambito del Servizio Ispettorato ripartimentale di Sassari, anche a seguito di diverse segnalazioni, si sono intensificate le attività di vigilanza e investigative nelle sugherete della giurisdizione.
E’ grazie a questa quotidiana sorveglianza che a una pattuglia della Stazione forestale di Buddusò, durante un servizio notturno, non è sfuggito il passaggio di un camioncino, all’interno di una sughereta, in un orario decisamente insolito per le attività selvicolturali.

Il sospetto che fosse in atto un’estrazione furtiva di sughero ha indotto la pattuglia a predisporre un posto di controllo e ad aspettare il camioncino, in uno dei passaggi obbligati per lasciare la zona.
Verso le 22.00, il veicolo con a bordo tre persone è stato intercettato. Durante le attività di controllo i Forestali hanno scoperto che il camion trasportava, oltre agli strumenti necessari per la decortica, numerose plance di quercia da sughero ben accatastate, di ottima qualità, appena estratte e d’indubbia origine furtiva.

Sia le plance, circa 5 quintali di sughero, sia il camioncino, sono stati sottoposti a sequestro penale. Intanto sul posto erano giunte un’altra pattuglia della locale Stazione forestale e una dei Carabinieri di Buddusò.
Data la flagranza del furto aggravato, il personale del Corpo, sentito il Magistrato di turno presso il Tribunale di Sassari, ha immediatamente tratto in arresto i tre uomini che dopo l’identificazione, sono stati accompagnati nella Stazione forestale, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

La mattina successiva, gli arrestati sono stati processati per direttissima nelle aule del Tribunale di Sassari. Il Giudice ha convalidato l’arresto, il sequestro del camioncino e del sughero, disponendo per i tre la misura cautelare dell’obbligo di firma presso la Stazione dei Carabinieri di Buddusò.
Su disposizione dell'Autorità giudiziaria il sughero sottoposto a sequestro sarà restituito agli aventi diritto.

25 luglio 2018