Logo Regione Autonoma della Sardegna
IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Simaxis: una denuncia per incendio colposo

incendio di Simaxis
Nei giorni scorsi, a seguito dell’attività d’indagine svolta da personale della Stazione forestale e del Nucleo investigativo di Oristano, è stato denunciato all’Autorità giudiziaria il proprietario di un'azienda agricola ritenuto responsabile dell’incendio colposo che il 19 luglio si è sviluppato nelle campagne di Simaxis, in località Serra Titta.
L’incendio ha avuto origine dall’incauto utilizzo di un trattore, munito di barra falciante, mentre l’indagato eseguiva lo sfalcio del foraggio nella sua azienda.
Le particolari condizioni meteorologiche e lo stato seccaginoso della vegetazione, che pure avrebbero dovuto indurre l’uomo alla massima cautela, hanno favorito l’innesco delle scintille, causate dal contato della falciatrice con il pietrame, e la rapida propagazione delle fiamme.
Solamente grazie al tempestivo intervento delle squadre antincendio e di un elicottero della Base Fenosu, le fiamme erano state domate dopo aver bruciato trenta ettari di pascolo.

Durante l’ispezione dell’area percorsa dall’incendio, gli investigatori del Corpo forestale hanno inoltre scoperto una discarica di circa trenta carcasse di bovini adulti, alcune mostravano ancora gli arti saldamente legati tra loro. Questo particolare comprova come le carcasse siano state imbragate, trasportate con un mezzo meccanico e quindi abbandonate sul posto. Il personale del Corpo ha quindi proceduto al sequestro dell’area di discarica affidandola in custodia allo stesso proprietario del terreno.
Per il reato d’incendio colposo (art.449 del Codice penale) la pena prevista è da uno ai cinque anni di reclusione mentre per lo smaltimento illecito di rifiuti è previsto l’arresto da tre mesi a un anno o l’ammenda fino ai 26.000 euro.

13 agosto 2018