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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Siliqua: tutela della fauna.

tutela fauna sequestro trofeo e lacci
Nella mattina dell’8 agosto, nelle campagne di Siliqua, in una località non distante dal Castello di Acquafredda, il Servizio ispettorato di Iglesias ha disposto e coordinato un’operazione di repressione dei reati in materia venatoria identificando e compiendo accertamenti a carico di tre indagati.

Il personale del Corpo forestale ha inoltre bonificato la zona dalla presenza di lacci per la cattura di cervi e di cinghiali che spesso si spingono nelle vicine aree agricole, alla ricerca di cibo. Si tratta di aree sensibili, in parte ricadenti in un Sito d’Interesse comunitario, già da tempo oggetto di monitoraggio attraverso appostamenti eseguiti dal personale del Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale di Iglesias (Nipaf Iglesias).

L’8 agosto scorso, durante un appostamento iniziato alle prime ore del mattino, il personale del Corpo forestale ha potuto osservare il passaggio di due persone intente a verificare se vi fosse selvaggina intrappolata nei lacci predisposti in mezzo alla vegetazione. I due sospetti sono stati raggiunti nell’immediatezza, vicino a un’azienda agricola, sono stati quindi fermati e identificati risultando residenti: uno nel comune di Siliqua e l’altro in quello di Decimoputzu.

Nella flagranza di reato gli investigatori del Corpo hanno eseguito ispezioni e perquisizioni domiciliari nel corso delle quali hanno sequestrato un trofeo (il teschio e i palchi di un esemplare maschio di cervo) detenuto illegalmente e dell’attrezzatura idonea a essere utilizzata durante la caccia illegale notturna.
Contestualmente a Decimomannu, il personale della Stazione forestale di Siliqua procedeva alle perquisizioni dei luoghi in disponibilità di una terza persona sospetta alla quale sono state sequestrate parti di carne di cinghiale, un rotolo di cavetto utilizzato per realizzare i lacci di cattura e altri materiali pertinenti il reato.

In base agli elementi probatori finora acquisiti dal Nipaf Iglesias, si ha motivo di ritenere che fra quest’ultimo e i due fermati nell’azienda agricola, ci sia un legame in relazione all’episodio di bracconaggio in agro di Siliqua.

A cura del Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale, saranno depositati, ai fini della convalida, gli atti relativi alle perquisizioni e ai sequestri eseguiti d’iniziativa ai quali seguirà la comunicazione di notizia di reato con l’indicazione dei presunti autori in concorso per violazioni alle leggi sulla caccia.

L’operazione ha coinvolto, tra Ufficiali e Agenti di polizia giudiziaria, un gruppo di sedici uomini del Corpo forestale appartenenti al Servizio ispettorato ripartimentale di Iglesias.

12 agosto 2019