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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria nel mese di agosto 2019

Cagliari
Nell’agglomerato di Cagliari, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la CENCA1 (Cagliari – Via Cadello), con un valore di 73 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 1 nella stazione CENCA1 (Cagliari – Via Cadello) e 1 nella CENMO1 (Monserrato – Via Sant’Angelo). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una massima media mensile di 20 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENCA1 (Cagliari – Via Cadello). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una massima media mensile di 0,9 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENCA1 (Cagliari – Via Cadello). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella zona urbana, area di Sassari, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENS12 (Sassari – Via Budapest), con un valore massimo di 108 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione al PM10, non si riscontrano superamenti della media giornaliera: la massima media giornaliera è stata misurata nella stazione CENS16 (Sassari – Via De Carolis), col valore di 50 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una media mensile di 6 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENS16 (Sassari – Via De Carolis). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
La media mensile del benzene (C6H6), nella stazione CENS16 (Sassari – Via De Carolis), è stata di 0,7 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella zona urbana, area di Olbia, in relazione al biossido di azoto (NO2) si registra un valore massimo di 85 microgrammi per metrocubo presso la stazione CEOLB1 (Olbia – Via Fausto Noce). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, non si riscontrano superamenti della media giornaliera: la massima media giornaliera è stata misurata nella stazione CENS10 (Olbia – Via Roma) col valore di 35 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,1 microgrammi per metrocubo nella stazione CEOLB1 (Olbia – Via Fausto Noce). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella zona industriale, area di Assemini-Macchiareddu, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale Consortile), con un valore di 143 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 54 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale Consortile), con un valore di 81 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione al PM10, non si riscontrano superamenti della media giornaliera: la massima media giornaliera è stata misurata nella stazione CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale Consortile) col valore di 38 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella zona industriale, area di Sarroch, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia), con un valore di 307 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 55 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia), con un valore di 41 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato i massimi orari nella stazione CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia), col valore di 10 microgrammi per metrocubo. La media giornaliera massima è stata di 3 microgrammi per metrocubo.
Attualmente la normativa non prevede limiti per l’acido solfidrico: sono comunque utilizzati, come riferimenti indicativi, i limiti in precedenza previsti dal DPR 322/1971, ossia la media semioraria di 100 microgrammi per metrocubo (che non deve essere superata non più di una volta in otto ore consecutive) e la media giornaliera di 40 microgrammi per metrocubo.
In relazione al PM10, si riscontra 1 superamento della media giornaliera nella stazione CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia), col valore di 57 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una massima media mensile di 12 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una massima media mensile di 1,5 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENSA2 (Sarroch – Via della Concordia). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella zona industriale, area di Portoscuso, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENPS4 (Portoscuso – Via Dante), con un valore di 17 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 3 microgrammo per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nella stazione CENPS4 (Portoscuso – Via Dante), col valore di 42 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 2 nella stazione CENPS4 (Portoscuso – Via Dante) e 3 nella nella CENPS7 (Portoscuso – Via I Maggio). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una massima media mensile di 10 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENPS6 (Portoscuso – Paringianu). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,4 microgrammi per metrocubo nella stazione CENPS7 (Portoscuso – Via I Maggio). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella zona industriale, area di Porto Torres, relativamente all’anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto gli 50 microgrammi per metrocubo nella stazione CENSS3 (Porto Torres – Loc. Bivio Rosario). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 8 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 63 microgrammi per metrocubo, nella stazione CENPT1 (Porto Torres – Via Pertini), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontra 1 superamento della media giornaliera nella stazione CENPT1 (Porto Torres – Via Pertini), col valore di 59 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una media mensile di 7 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENPT1 (Porto Torres – Via Pertini). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una massima media mensile di 1,1 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENPT1 (Porto Torres – Via Pertini). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella zona rurale, area del Sulcis-Iglesiente, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENIG1 (Iglesias – Via Fra Ignazio), col valore di 21 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano 2 superamenti della media giornaliera nella stazione CENIG1 (Iglesias – Via Fra Ignazio), col valore massimo di 62 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile di 0,3 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENCB2 (Carbonia – Via Brigata Sassari). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella zona rurale, area del Medio-Campidano, l’andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 44 microgrammi per metrocubo, presso la stazione CENNM1 (Nuraminis – S.P. 33), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano 2 superamenti della media giornaliera nella stazione CENSG3 (San Gavino M. – Via Fermi), col valore massimo di 66 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella zona rurale, area di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockefeller), con un valore di 47 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione al PM10, si riscontrano 1 superamento della media giornaliera nella stazione CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockefeller), col valore massimo di 54 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella zona rurale, area di Nuoro, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna), con un valore di 82 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione al PM10, si riscontrano 2 superamenti della media giornaliera nella stazione CENNU2 (Nuoro – Via Brigata Sassari), col valore massimo di 63 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,3 microgrammi per metrocubo nella stazione CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella zona rurale, Sardegna Centro-Settentrionale, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENMA1 (Macomer – Via Caria), con un valore di 74 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione al PM10, si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 6 nella stazione CENSN1 (Siniscola – Via Napoli) e 1 nella CENOT3 (Ottana – Loc. Sa Serra). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Il PM2,5 ha una massima media mensile di 6 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENMA1 (Macomer – Via Caria). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 25 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una massima media mensile di 0,7 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENMA1 (Macomer – Via Caria). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

I dati di qualità dell’aria sono disponibili su SardegnaAmbiente al seguente link:
https://portal.sardegnasira.it/ricerca-centraline