Calendario venatorio 2019/2020 - Integrazione per Lepre sarda e Pernice sarda
Il prelievo venatorio della Pernice sarda e della Lepre sarda è consentito nelle giornate del 6 ottobre 2019 e del 13 ottobre 2019 nel territorio libero della Regione Sardegna e nelle Autogestite di cui all’allegato 1 (che costituisce parte integrante del presente Decreto).
Il carniere massimo giornaliero è di due Pernici sarde per cacciatore a giornata e una Lepre sarda a cacciatore per singola giornata con limite stagionale di quattro Pernici e due Lepri sarde per cacciatore mentre è vietato il prelievo venatorio delle predette due specie nelle Autogestite non indicate nell’elenco (allegato 1).
E' fatto divieto ai soci delle autogestite che non hanno svolto i censimenti di esercitare la caccia alle due specie (Lepre sarda e Pernice sarda) anche in tutto il territorio regionale.
Al fine di monitorare puntualmente il prelievo delle due specie in questione, ogni cacciatore, entro 48 ore dall’abbattimento di ogni capo, dovrà comunicare al Servizio Tutela della Natura e Politiche Forestali (indirizzo mail: difesa.ambiente@regione.sardegna.it),
- “nome, cognome, data di nascita del cacciatore, località, data di abbattimento, presumibile età (giovane o adulto) e sesso del capo prelevato”,
- riportando nell’oggetto la dicitura “Monitoraggio prelievo Lepri sarde e Pernici sarde – calendario venatorio 2019/2020”.
Per ottemperare a quanto previsto dal Piano di monitoraggio della West Nile Disease e di contribuire al campionamento, i cacciatori potranno consegnare, su base volontaria, i capi abbattuti della specie Cornacchia grigia ai servizi veterinari ATS competenti per territorio.
Decreto 20270/9 del 01/10/2019 e Allegato 1
8 ottobre 2019
Il carniere massimo giornaliero è di due Pernici sarde per cacciatore a giornata e una Lepre sarda a cacciatore per singola giornata con limite stagionale di quattro Pernici e due Lepri sarde per cacciatore mentre è vietato il prelievo venatorio delle predette due specie nelle Autogestite non indicate nell’elenco (allegato 1).
E' fatto divieto ai soci delle autogestite che non hanno svolto i censimenti di esercitare la caccia alle due specie (Lepre sarda e Pernice sarda) anche in tutto il territorio regionale.
Al fine di monitorare puntualmente il prelievo delle due specie in questione, ogni cacciatore, entro 48 ore dall’abbattimento di ogni capo, dovrà comunicare al Servizio Tutela della Natura e Politiche Forestali (indirizzo mail: difesa.ambiente@regione.sardegna.it),
- “nome, cognome, data di nascita del cacciatore, località, data di abbattimento, presumibile età (giovane o adulto) e sesso del capo prelevato”,
- riportando nell’oggetto la dicitura “Monitoraggio prelievo Lepri sarde e Pernici sarde – calendario venatorio 2019/2020”.
Per ottemperare a quanto previsto dal Piano di monitoraggio della West Nile Disease e di contribuire al campionamento, i cacciatori potranno consegnare, su base volontaria, i capi abbattuti della specie Cornacchia grigia ai servizi veterinari ATS competenti per territorio.
Decreto 20270/9 del 01/10/2019 e Allegato 1
8 ottobre 2019