Nuoro. Arrestato un bracconiere che nascondeva armi clandestine
Il personale della Stazione forestale di Nuoro, domenica 17 novembre, durante un servizio di vigilanza nelle campagne di Orune, ha sorpreso un bracconiere mentre abbatteva a colpi di pistola un cinghiale catturato col sistema dei lacci d’acciaio.
All’alt intimato dai Forestali, l’uomo ha tentato senza successo la fuga. L’arma in possesso del fermato è risultata essere una parabellum calibro 9, priva di matricola e pertanto il bracconiere è stato identificato e sottoposto ad arresto per porto illegale di arma clandestina da guerra.
Nel corso delle successive perquisizioni, dell’automezzo e dell’ovile dell’indagato, la pattuglia forestale ha scoperto un fucile con matricola abrasa, caricato a pallettoni, 128 cartucce per la pistola e altre 65 per il fucile, una doppietta a canne mozze anche questa priva di matricola e caricata a pallettoni e 79 munizioni per fucile calibro 16 e 24.
Le tre armi clandestine e le munizioni, in ottimo stato di conservazione e funzionamento, sono state sottoposte a sequestro. Il cinghiale abbattuto è stato consegnato all’Istituto Zooprofilattico per la perizia necroscopica e per le analisi sanitarie.
Su disposizione del Pubblico Ministero, l’arrestato è stato condotto alla casa Circondariale di Badu 'e Carros, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
21 novembre 2019