Logo Regione Autonoma della Sardegna
IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Sant'Antioco: tutela della risorsa ittica

sequestro di ricci
Durante le recenti festività natalizie il personale del Corpo Forestale dell’Ispettorato di Iglesias appartenente alla Base Navale di Sant’Antioco, coadiuvato dalle Stazioni Forestali di Carbonia e Sant’Antioco, ha intensificato le attività di controllo sulle attività di pesca e di commercio ittico mirate a limitare il prelievo e il commercio illegale del riccio di mare.

L’echinoderma, presente nei fondali del golfo di Palmas, gode di particolare tutela di legge a causa dell’eccessivo prelievo operato sopratutto negli ultimi anni che impone metodi di cattura sostenibili (in immersione a mano) riservati al pescatore professionale.

Nel corso dei servizi, effettuati anche con l’impiego dei mezzi navali del Corpo Forestale di stanza a Sant’Antioco, sono stati sottoposti a sequestro circa 1000 ricci di mare vivi prelevati illecitamente, parte dei quali di taglia inferiore a quella minima prevista dalla normativa.
Dopo i rilievi di legge gli esemplari sono stati immediatamente reintrodotti nel proprio habitat naturale.

Durante i controlli sono state inoltre sequestrate due reti da traino e una imbarcazione da pesca utilizzata illegalmente per la raccolta degli echinodermi.

In totale sono stati contestati 7 illeciti amministrativi a pescatori sportivi e professionali per un totale di 7.000 euro, mentre un pescatore, D.G. 43 anni di Cagliari, è stata denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria.

Iglesias 9 gennaio 2020