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SISTEMA DELLA PROTEZIONE CIVILE REGIONALE

Esercitazione di protezione civile progetto europeo Artion: testata la nuova applicazione alla miniera di Seruci – Gonnesa

Esercitazione Progetto Artion -Gonnesa
Si è conclusa alle 13 di questa mattina, 27 giugno 2022, nel sito minerario di Seruci – Gonnesa, l’esercitazione per testare la nuova applicazione per smart device sviluppata all’interno del progetto europeo Artion, che mira a favorire lo scambio di informazioni tra le diverse istituzioni del meccanismo di protezione civile, ma anche una condivisione della conoscenza nel campo della ricerca e dell’innovazione, improntate allo sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale da utilizzare nella gestione delle calamità.

L’esercitazione è cominciata alle 9 del mattino e, oltre alle due referenti del partner Centro di Ricerca KIOS Research and Innovation Center of Excellence di Cipro e ai dipendenti della Protezione Civile Regionale, per la buona riuscita dell’esercitazione è stato, come sempre, fondamentale il contributo dei volontari delle Organizzazioni di Volontariato“Assemini Soccorso”, che ha fornito l’ufficio mobile dal quale si è potuto coordinare l’esercitazione stessa, “E.R.A.” di Cagliari, che ha collaborato trasmettendo via radio dalla sala operativa regionale, e le Odv “So.Sa.Go.” e “A.v.d.a.g.” di Gonnesa che hanno, rispettivamente, fornito due droni utili a sorvolare l’area dell’esercitazione e partecipato attivamente alla stessa testando l’applicazione e il nuovo sistema radio della Protezione Civile Regionale.

Dopo un breve briefing iniziale, che ha permesso a volontari e dipendenti di scaricare l’app e chiarire alcuni aspetti relativi allo svolgimento dell’esercitazione, gli stessi sono stati divisi in 5 team, ognuno fornito di radio e applicazione, e poi partito alla ricerca simulata di una persona dispersa, situata in un punto predefinito del sito minerario.
Durante l’esercitazione, l’app ha permesso le comunicazioni sia tra i componenti della stessa squadra, che tra questi e l’ufficio mobile, inviare la propria posizione, così come foto dello scenario e messaggi, in modo da facilitare le ricerche restituendo in questo modo una visione globale della situazione in campo sia all’ufficio mobile che alla sala operativa SORI. Ogni squadra ha avuto a disposizione anche una radio portatile, con la quale ha potuto comunicare con l’ufficio mobile, la SORI, ma anche con le altre squadre, scambiandosi informazioni utili alla ricerca e la relativa posizione. I droni, pilotati dai volontari, hanno nel frattempo sorvolato la zona delle operazioni e trasmesso le immagini in diretta su youtube, in modo da dare all’ufficio mobile una visione complessiva dell’esercitazione.

A fine giornata, un piccolo debriefing è stato utile a segnalare alle referenti del KIOS Centre di Cipro quali sarebbero le migliorie che, se apportate all’applicazione, renderebbero più efficienti sia le operazioni di ricerca dispersi che, eventualmente, altri tipi di emergenze come gli incendi.