Nel tardo pomeriggio di
oggi, giovedì
18 agosto, il
Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio ha convocato l’Unità di Crisi Nazionale, alla quale ha preso parte, insieme agli
operatori del Centro Funzionale Decentrato, il Direttore Generale della Protezione Civile della Sardegna Antonio Pasquale Belloi, in stretto raccordo con il Presidente Christian Solinas e con l’Assessore della Difesa dell’Ambiente Gianni Lampis.
La convocazione si è resa necessaria per
fare il punto sull’evoluzione del maltempo, sulle criticità in atto e sulle
azioni di prevenzione adottate dalle strutture territoriali di protezione civile, insieme alle quali il Dipartimento continuerà a seguire l’evolversi della situazione.
“Tutto il nostro Sistema segue con la
massima attenzione il maltempo che nelle regioni centro-settentrionali ha provocato la perdita di vite umane e ingenti danni – ha dichiarato Curcio durante la riunione - siamo in
contatto con i
territori coinvolti e
le strutture operative sono pronte a dare il supporto necessario”.
Come annunciato dall’
avviso di avverse condizioni meteorologiche del Dipartimento diffuso nella giornata di ieri, l’area perturbata di origine atlantica che ha raggiunto le aree centro-settentrionali ha determinato una fase di spiccata instabilità, sul nord e parte del centro del Paese, con
precipitazioni a carattere di nubifragio, ma anche fronti lineari di
raffiche di vento, tanto violente quanto estese sul territorio, tipiche di questo tipo di sistemi temporaleschi.
Fino alla giornata di
domani, venerdì
19 agosto,
nelle stesse regioni, sarà possibile lo sviluppo di nuovi temporali intensi anche a scala estesa. La coda della perturbazione porterà un
transito instabile, con fenomeni meno diffusi ma comunque localmente di forte intensità, sul resto delle regioni centrali, nella fattispecie Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e
Sardegna, dove potranno svilupparsi
temporali a carattere sparso, con rovesci di
pioggia o grandine,
attività elettrica e raffiche di vento.
Il DGPC
Antonio Pasquale Belloi si unisce all’
appello fatto a
tutti i cittadini dal CDPC Fabrizio Curcio, affinché
seguano scrupolosamente le indicazioni delle autorità locali e tutte le norme di autoprotezione.Per conoscere le norme di autoprotezione è possibile visitare la sezione dedicata del sito Protezione Civile della Regione Sardegna e il sito della campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di Protezione Civile Io Non Rischio ai seguenti link:Norme di autoprotezioneIo Non Rischio