Logo Regione Autonoma della Sardegna
IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Santa Gilla : caccia e pesca abusive

Santa Gilla
A seguito di un’attività ad ampio raggio condotta nella laguna di Santa Gilla, che ha coinvolto il personale della Stazioni di Cagliari e Uta sono state accertate diverse violazioni di natura ambientale e contro il patrimonio, oltre che una serie di illeciti in materia di pesca.

Nell' Oasi permanente di protezione Faunistica di Santa Gilla un uomo è stato colto in flagranza di reato mentre esercitava l’attività di caccia. Oltre alla denuncia all’Autorità Giudiziaria si è provveduto al sequestro del fucile e delle munizioni; rischia una pena prevista sino a sei mesi di reclusione.
Nella località Donna Laura, nella sponda Est della laguna inibita all’accesso perché sottoposta a sequestro penale per occupazione abusiva, sono state colte in flagranza due persone che a bordo di un barchino raggiungevano l'area inibita. L'intervento dei Forestali ha impedito l'occupazione abusiva e i due uomini sono stati denunciati all'autorità Giudiziaria per il reato di violazione di sigill; rischiano una pena fino a 3 anni di reclusione.

Infine sono state contestate 4 sanzioni amministrative per esercizio della di pesca di molluschi senza la necessaria licenza, in zona in concessione di pesca e con mezzi non consentiti. Le sanzioni contestate ammontano complessivamente a 4.000 euro; 30 kg di vongole sequestrate e ancora vive sono state confiscate e reimmesse in laguna.

L'attività eseguita si inquadra nell’attività di controllo e tutela della biodiversità e delle risorse ambientali, oltre che della legittima attività venatoria e della pesca che, per essere sostenibili, devono essere eseguite osservando le norme che le disciplinano.