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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Tutela della biodiversità, intervento del Corpo forestale

liberazione dell’avifauna
Il bilancio di un’operazione condotta dalle Stazioni Forestali di Cagliari e Dolianova, nonché dal Nucleo Investigativo del Corpo Forestale, consiste nella denuncia di una persona e nel sequestro di 8 tra cardellini e fanelli, catturati nell’ambiente naturale e tenuti in cattività.

I FATTI
Nell'ambito di un’attività rivolta al controllo del mercato di specie selvatiche protette, il personale del Corpo Forestale è intervenuto a Cagliari nel quartiere di Mulinu Becciu. All'interno del cortile di un’abitazione erano posizionate alcune gabbie, contenenti esemplari di cardellini (Carduelis carduelis) e fanelli (Linaria cannabina) .

La detenzione dei fanelli è sempre vietata, mentre quella dei cardellini deve essere accompagnata da un certificato di commerciabilità, che non è stato esibito agli inquirenti.

I Forestali hanno proceduto quindi al sequestro dell’avifauna protetta. Dopo una visita veterinaria, alcuni esemplari sono stati liberati nel Parco di Molentargius.
Due esemplari, che invece presentavano lesioni dovute alla costrizione in gabbia, sono sotto cura in attesa di liberazione.

Detenere cardellini in gabbia senza la documentazione è un reato punibile secondo l’art. 30 lettera b. della legge 157/92, con l’arresto da due a otto mesi. Nel caso degli esemplari tenuti in gabbia cioè in condizioni incompatibili con la loro natura, tanto indurli a procurarsi lesioni nel tentativo di liberarsi, si configura il reato di cui l’art. 727 C.P. che sanziona il trasgressore con l’arresto fino ad un anno.

L'operazione si inquadra nella costante attività del Corpo Forestale a tutela della biodiversità.

Cagliari 22 febbraio 2023