Il Corpo Forestale ha intensificato le attività di controllo e protezione dell'area naturalistica unica nel suo genere, situata all'interno di una zona urbana, ecco un report delle più recenti attività.
Tutela della nidificazione dei fenicotteri rosaLa Stazione forestale Cagliari, situata all'interno dell’area protetta, ha focalizzato i suoi sforzi nella tutela delle nidificazioni della colonia stanziale di fenicotteri rosa, simbolo stesso del Parco.
Particolare attenzione è stata dedicata al pericolo che deriva dalla presenza di cani randagi o vaganti che possono compromettere le nidificazioni del sito. Grazie alla collaborazione con i Comuni di Cagliari e Quartu, sono stati individuati e trasferiti in canile 8 cani randagi. Sono state inoltre contestate 8 sanzioni ai proprietari di cani vaganti privi di guinzaglio.
Contrasto all'abbandono dei rifiuti e all’incenerimento illegaleUn'altra area di forte intervento è la lotta contro l'abbandono dei rifiuti e il loro incenerimento illegale.
Sedici persone sono state indagate per abbandono di rifiuti, con conseguente sequestro di un'area di 3 ettari all'interno del Parco, dove erano stati accumulati numerosi pneumatici.
Sono state utilizzate tecnologie avanzate come videosorveglianza, fototrappole e droni per individuare le discariche abusive e i responsabili degli illeciti.
In particolare, sono state raccolte le immagini di un camion carico di rifiuti, ripreso mentre entra nel Parco, scarica i rifiuti lungo la strada e poi si allontana dall’area protetta con il cassone svuotato.
Una persona è stata denunciata per incendio colposo a causa dell'incenerimento di rifiuti che ha innescato un fuoco suscettibile di espandersi, prontamente spento grazie all'intervento del personale della Stazione forestale.
Durante queste attività, sono state recuperate e rimosse 7 carcasse di auto abbandonate, con sanzioni amministrative per oltre 8.000 euro a carico dei proprietari.
Prevenzione incendiL'attività di prevenzione incendi è in pieno svolgimento, con verifiche sull'osservanza delle Prescrizioni regionali antincendi, e la costituzione di fasce parafuoco nei terreni e nelle pertinenze stradali, sia interne che limitrofe all'area del Parco.
L’appello del Corpo ForestaleIl Parco Regionale di Molentargius rappresenta un patrimonio naturalistico straordinario con una significativa biodiversità, spesso minacciata dalla forte pressione antropica proveniente dalle aree urbane circostanti. Questa situazione richiede un'intensa attività di controllo da parte del Corpo Forestale, ma non è sufficiente.
È fondamentale il coinvolgimento attivo di tutti i cittadini, la loro sensibilità nell’evitare comportamenti illeciti e nell'ottemperare alle
Prescrizioni antincendiInoltre è molto utile la tempestiva segnalazione di danni o pericoli per l’ambiente al numero di emergenza 1515 del Corpo Forestale.
21 giugno 2024