Poetto di Quartu Sant'Elena. Salvata una nidiata di Volpoca
In seguito alla segnalazione di diversi bagnanti, il personale del Corpo forestale ha recuperato, lungo la spiaggia del Poetto, alcuni piccoli di Volpoca (Tadorna tadorna, L. 1758), un raro anatide che vive e si riproduce nello stagno del Parco regionale di Molentargius.
In particolare, i militari dello stabilimento balneare del Lido del Carabiniere, avevano notato che gli anatroccoli erano minacciati dalla predazione dei gabbiani reali e ne avevano dato comunicazione alla sala operativa del Corpo.
L'Intervento
È stato quindi allertato il personale forestale della Base Navale di Cagliari che ha recuperato i quattro pulli e li ha rimessi in libertà in un'area del Parco di Molentargius.
Il Ricongiungimento
Poco dopo, si è avvicinata la madre, che ha richiamato la prole e ha ricostituito la nidiata.
L'intervento ha permesso di salvare i piccoli dai gabbiani reali, ormai presenti in numero sovrabbondante in ambiente urbano, tanto da rappresentare un problema per la sopravvivenza di numerose specie che frequentano questi ambienti.
Raccomandazioni
Normalmente, non è consigliabile toccare i piccoli di qualsiasi specie, anche se apparentemente in difficoltà perché smarriti o disorientati.
Il caso è particolare, poiché si è trattato di un salvataggio andato a buon fine grazie alla conoscenza delle abitudini e dell'habitat da parte del personale del Corpo forestale che ha permesso di individuare i genitori e ricostituire il gruppo familiare.
28 giugno 2024
In particolare, i militari dello stabilimento balneare del Lido del Carabiniere, avevano notato che gli anatroccoli erano minacciati dalla predazione dei gabbiani reali e ne avevano dato comunicazione alla sala operativa del Corpo.
L'Intervento
È stato quindi allertato il personale forestale della Base Navale di Cagliari che ha recuperato i quattro pulli e li ha rimessi in libertà in un'area del Parco di Molentargius.
Il Ricongiungimento
Poco dopo, si è avvicinata la madre, che ha richiamato la prole e ha ricostituito la nidiata.
L'intervento ha permesso di salvare i piccoli dai gabbiani reali, ormai presenti in numero sovrabbondante in ambiente urbano, tanto da rappresentare un problema per la sopravvivenza di numerose specie che frequentano questi ambienti.
Raccomandazioni
Normalmente, non è consigliabile toccare i piccoli di qualsiasi specie, anche se apparentemente in difficoltà perché smarriti o disorientati.
Il caso è particolare, poiché si è trattato di un salvataggio andato a buon fine grazie alla conoscenza delle abitudini e dell'habitat da parte del personale del Corpo forestale che ha permesso di individuare i genitori e ricostituire il gruppo familiare.
28 giugno 2024