L’impegno dell'ARPAS per la tutela del suolo
04.12.2024
In occasione della Giornata Mondiale del Suolo, che si celebra il 5 dicembre, l’Arpas rinnova il suo impegno nella protezione di questa preziosa risorsa. Tra le sue principali attività vi è il controllo dei danni derivanti dall’inquinamento in siti potenzialmente contaminati, contaminati e oggetto di bonifica.
L’azione dell’Agenzia si concentra su aree compromesse da attività antropiche pregresse o in corso, come siti industriali, stazioni di carburante, discariche non conformi, abbandono di rifiuti e incidenti ambientali, quali sversamenti di gasolio o acque reflue.
Le attività principali dell’Arpas per la tutela del suolo comprendono:
- controlli in campo: verifica delle attività di indagine ambientale (scavi, sondaggi, trincee) e di monitoraggio previste dal piano di caratterizzazione e/o dal progetto di bonifica;
- valutazione tecnica di progetti: analisi di documenti progettuali come piani di caratterizzazione e Progetti di Bonifica, in sede di Conferenze dei Servizi con gli enti competenti;
- validazione e certificazione: verifiche sul campo e analisi per accertare la validità dell’attività di caratterizzazione o il raggiungimento degli obiettivi di bonifica, propedeutiche alla certificazione rilasciata dalla Provincia.
La Giornata Mondiale del Suolo mira a sensibilizzare sull’importanza del suolo, spesso minacciato dall’inquinamento, un fenomeno spesso invisibile ma altamente dannoso. Secondo i dati ISPRA, nel 2019 il 17,4% del territorio italiano era in stato di degrado.
Il suolo, composto da minerali, materia organica, acqua, aria e organismi viventi, è regolamentato dal DLgs. 152/06. La contaminazione avviene con l’introduzione di sostanze o agenti fisici o chimici che possono danneggiare la salute umana e gli ecosistemi.