Logo Regione Autonoma della Sardegna
IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Lo sviluppo rurale passa per l'aggregazione

Aggregazione e sviluppo rurale sono tra le maggiori opportunità che il comparto agropastorale della Sardegna deve sfruttare per uscire dalla crisi. I vantaggi di fare sistema e del nuovo Programma di sviluppo rurale 2007-2013 sono stati illustrati ieri a Gavoi dall'assessore regionale dell'Agricoltura, Francesco Foddis, ospite dell'Unione dei Comuni della Barbagia.

La giornata è coincisa con l'intesa raggiunta tra il Consorzio dei produttori storici del Fiore Sardo e l'Organizzazione produttori "Sardegna e formaggi", accordo che consentirà l'adesione dello stesso consorzio alla Op che attualmente riunisce undici cooperative lattiero-casearie dell'isola.

La presenza di Foddis era stata sollecitata da operatori e amministratori locali per parlare di problematiche e prospettive del settore. "Quello di oggi - ha detto l'assessore - è un avvenimento che rientra nel difficile ma necessario processo di aggregazione e concentrazione dell'offerta, per il quale siamo tutti attivamente impegnati: produttori, cooperative, Comuni, organizzazioni di categoria e, naturalmente, la Regione con le tre Agenzie in agricoltura. Apprezzo lo spirito di iniziative come questa, che hanno come obiettivo di elevare il potere contrattuale dei produttori e ottenere dal mercato la massima remunerazione".

"Tutta la politica comunitaria, che ci interessa da vicino, si fonda sull'associazionismo e coglie le Organizzazioni produttori come opportunità. Oggi il comparto lattiero-caseario vive un momento di difficoltà, e mi fa piacere come gli allevatori locali stiano prendendo coscienza dei vantaggi e dei risultati derivanti dall'essere uniti. È necessario superare gli individualismi per adeguarsi rapidamente alle esigenze di un mercato ogni giorno nuovo e competitivo. Il ruolo della Regione e dell'Assessorato, ai quali non compete stabilire il prezzo del latte, è di sostenere invece le politiche di impresa anche con l'ausilio fondamentale delle Agenzie".

All'incontro erano presenti alcuni sindaci e amministratori barbaricini, tra cui quelli di Gavoi, Ollolai, Oniferi, Tiana e Ovodda. Il primo cittadino di Ollolai, Efisio Arbau, ha sottolineato i vantaggi che l'adesione del Consorzio del Fiore Sardo alla Op "Sardegna e formaggi" porterà ai produttori, tra cui quello di far parte di in un giro economico virtuoso che dia valore aggiunto a questa eccellenza casearia e le consenta una migliore commercializzazione anche al di fuori dei confini isolani.