Logo Regione Autonoma della Sardegna
IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

La Conservatoria delle coste nell'élite del Mediterraneo

La Conservatoria delle coste nell'élite del Mediterraneo
La Conservatoria delle coste della Regione ha ricevuto alcuni riconoscimenti di caratura internazionale. Ad appena due anni dalla sua istituzione, l'Agenzia regionale che provvede alla salvaguardia, alla gestione e alla valorizzazione economica sostenibile delle aree costiere sarde, sarà l'unico ente italiano a entrare stabilmente in un "Club" che riunisce tutte le Conservatorie del Mediterraneo, tra cui quelle francese, spagnola, tunisina e marocchina, sul modello dell'Unione Mediterranea proposta dal presidente francese, Nicolas Sarkozy.

La formalizzazione ufficiale avverrà a Parigi, il 13 luglio nell'ambito dei lavori dell'Unione Mediterranea voluta dal Presidente Sarkozy, che vedrà riuniti insieme tutti i Capi di Stato dei Paesi del Mediterraneo insieme a quelli europei. "Sarà un soggetto operativo per le zone costiere dell'area mediterranea - sottolinea il direttore esecutivo della Conservatoria delle coste, Alessio Satta -. La nostra Agenzia viene guardata con attenzione perché opera su 1.850 chilometri di costa dell'intera isola ed è l'unico esempio mediterraneo di agenzia regionale".

Dalle Nazioni Unite invece arriva un altro, prestigioso riconoscimento: la Conservatoria delle Coste della Sardegna parteciperà con Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Liguria al progetto quadriennale "Camp Italia", gestito dal Ministero dell'Ambiente per programmare e rendere operativa la gestione integrata delle aree costiere (tutela ambientale, integrazione delle attività socio-economiche, turismo sostenibile), in collaborazione con Province, Comuni e Aree marine protette. Complessivamente il progetto potrà contare su più di 5 milioni di euro nei primi due anni: alla Sardegna arriveranno circa due milioni per operare nella costa occidentale, nella fascia costiera tra Arbus e Cuglieri, e nella fascia costiera nord-occidentale tra l'Isola Piana e Castelsardo.

Ad Alghero, dal 19 al 21 maggio prossimi, si terrà il workshop internazionale "Integrated Coastal Zone Management (Iczm) Policy", al quale parteciperanno tutti i Paesi del Mediterraneo insieme all'Unione Europea. Obiettivo finale del vertice, al quale parteciperanno anche la Principessa del Marocco e altri rappresentanti politici degli Stati dei Mediterraneo, sarà la presentazione della "Sardinia Declaration": le delegazioni, infatti, sigleranno una Carta di intenti che, sulla scia del Protocollo Internazionale Iczm, recentemente approvato a Madrid, impegnerà gli Stati a predisporre leggi specifiche per la tutela e lo sviluppo sostenibile delle aree costiere del Mediterraneo.