Approccio strategico
L’Unione Europea raccomanda agli Stati Membri un approccio strategico ed integrato per la gestione delle proprie zone costiere. Per il suo conseguimento sono stati definiti i fondamenti metodologici che dettano una serie di principi tesi a definire una strategia d’azione attraverso un processo dinamico di gestione e di utilizzazione sostenibile delle zone costiere, tenendo conto sia della vulnerabilità degli ecosistemi e dei paesaggi costieri, che della diversità delle attività, degli usi, delle loro interazioni e dei loro impatti sulla parte marittima e terrestre.
L’approccio deve essere fondato sullo sviluppo di tematiche quali la protezione dell'ambiente costiero;gli effetti dei cambiamenti climatici lungo le zone costiere; l’attuazione di misure di protezione dei litorali, inclusa la protezione degli insediamenti costieri e del loro patrimonio culturale; lo sviluppo economico e la creazione di nuove forme di lavoro; la condivisione delle politiche attraverso la partecipazione degli attori pubblici e privati agenti nell’area costiera; la fruizione e l’uso del territorio per fini ricreativi.
La Gestione Integrata delle Zone Costiere (GIZC) ha come presupposto fondamentale il coinvolgimento di tutti i responsabili delle politiche locali, regionali, nazionali ed europee e più in generale di tutti i soggetti che con le proprie attività influenzano le regioni costiere, quindi non solo i funzionari statali ed i responsabili delle politiche nazionali, ma anche, tra gli altri, le popolazioni locali, le organizzazioni non governative e le imprese. Il coinvolgimento di tutte le parti interessate è un caposaldo della GIZC: in assenza di un coordinamento globale, gli sforzi attuati per proteggere le coste dell’Europa avranno una riuscita limitata.