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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Controllo sui rifiuti dalla Campania

selezione rifiuti
06.06.2008

In base a quanto previsto dal provvedimento del Commissario Delegato per l’Emergenza Rifiuti nella Regione Campania, in occasione dello sbarco della nave e degli automezzi carichi di rifiuti, una squadra di tecnici del dipartimento Arpas di Cagliari ha effettuato le operazioni di verifica e controllo sullo smaltimento dei rifiuti. Le attività si sono svolte nella notte tra il 29 e il 30 maggio e nella giornata del 30 maggio, presso l’impianto di termovalorizzazione del Tecnocasic (zona industriale Macchiareddu, Capoterra).
Sono stati regolarmente controllati 75 automezzi che hanno conferito circa 1590 tonnellate di rifiuti solidi urbani.
Prima delle operazioni di sversamento dei rifiuti nella fossa dell’impianto, è stata effettuata la misura di una possibile contaminazione radioattiva. I controlli sono stati svolti con sonda Berthold LB123-6, tramite una scansione lungo le pareti laterali dei mezzi, e con sonda Automess 6150 AD-t telescopica verificando la parte superiore dei carichi. All’interno dei carichi di rifiuti non sono stati riscontrati valori di contaminazione radioattiva significativa.
Inoltre, da ogni automezzo sono stati prelevati degli incrementi utili per la formazione di un campione di rifiuti rappresentativo della massa totale smaltita. Il prelievo è stato eseguito tramite ragno meccanico e i rifiuti prelevati, per un ammontare complessivo di 3600 kg, sono stati depositati e conservati in un cassone nel piazzale del Tecnocasic per la successiva fase di formazione del campione di lavoro. Il campione è stato ottenuto con il metodo della quartatura; la massa totale di 3600 kg è stata ridotta a circa 300 kg sulla quale sono state effettuate le analisi merceologiche di verifica.
Durante le fasi di sversamento nella fossa sono state verificate le caratteristiche dei rifiuti che si presentavano rimaneggiati e palesemente vecchi, costituiti in prevalenza da stracci, plastica, legno e residui alimentari. Non è stato rilevato alcun elemento sospetto diverso dai rifiuti indicati nell’ordinanza del Commissario per l’Emergenza Rifiuti della Regione Campania. I rifiuti sono stati classificati come “Rifiuti urbani non differenziati”, Codice Cer (Codice Europeo dei Rifiuti) 200301.