Qualità dell'aria a maggio 2008
Nella Provincia di Cagliari - Zona Sarroch le medie orarie dell'anidride solforosa (SO2) hanno raggiunto il valore massimo di 226 ug/m3 nella centralina CENSA0 (Sarroch – Su Nuraxeddu) e di 172 ug/m3 nella CENSA2 (Sarroch – Palestra). Si ricorda in proposito che la normativa prevede che la media oraria non superi il limite di 350 ug/m3 per più di 24 volte per anno civile. Le medie giornaliere di SO2 sono state, invece, inferiori ai 40 ug/m3 (a fronte di un limite di legge fissato in 125 ug/m3).
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENSA0 con valori intorno ai 222 ug/m3 (il limite normativo per il 2008 è 220 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato la situazione più critica nella centralina CENSA1 (Sarroch – Guardia di finanza), sebbene con medie giornaliere non superiori a 11 ug/m3 e valori orari massimi di circa 90 ug/m3 (a fronte di un limite di legge fissato, rispettivamente, in 40 e 100 ug/m3).
Le polveri sottili (Pm 10) si sono attestate su valori massimi intorno ai 70 ug/m3 e il valore medio giornaliero ha superato il limite di 50 ug/m3 nei giorni 17, 26 e 27 maggio.
Per quanto concerne il Benzene, il valore massimo della media giornaliera, pari a 11 ug/m3, è stato rilevato dalla centralina CENSA1, mentre i valori delle altre centraline si attestano intorno a 3,5 ug/m3.
Sinteticamente, la qualità dell’aria nella zona di Sarroch nel mese di maggio è da ritenersi scadente per gli inquinanti Benzene (CENSA1), Biossido di azoto NO2 (CENSA0) e Polveri sottili Pm10 (tutte le centraline), mentre per gli altri inquinanti è da ritenersi accettabile.
Nella Provincia di Cagliari - Zona Macchiareddu le medie orarie dell'anidride solforosa (SO2) hanno raggiunto il valore massimo di 200 ug/m3 nella centralina CENAS6 (Macchiareddu – 5° strada c.3), mentre la normativa prevede che la media oraria non superi il limite di 350 ug/m3 per più di 24 volte per anno civile. Le medie giornaliere di SO2 sono state, invece, inferiori ai 90 ug/m3 (a fronte di un limite di legge fissato in 125 ug/m3).
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi nella centralina CENAS6 con valori intorno agli 80 ug/m3 (il limite normativo per il 2008 è 220 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
Le polveri sottili (Pm10) hanno avuto medie giornaliere massime intorno ai 60 ug/m3, a fronte di un limite normativo di 50 ug/m3 da non superarsi più di 35 volte nell'anno; tali superamenti si sono verificati nella CENAS6, nei giorni 9 e 21 maggio.
Mediamente la qualità dell'aria può essere considerata accettabile ad eccezione delle polveri Pm10 (CENAS6) che spesso determinano una qualità dell’aria scadente.
Nella Provincia di Carbonia-Iglesias si sono verificati dei superamenti del limite dell'anidride solforosa (SO2) di 350 ug/m3, nelle centraline CENPS4 (Portoscuso – cimitero) e CENPS7 (Portoscuso – Via 1° maggio) nei giorni 24, 25, 26 e 31 maggio. Si ricorda che tale valore limite non deve essere superato per più di 24 volte per anno civile. Il limite giornaliero di SO2 di 125 ug/m3 è stato superato nei giorni 25, 26 e 31 maggio. Tale limite non deve essere superato più di 3 volte all’anno.
Le polveri sottili (Pm10) hanno superato la soglia dei 50 ug/m3 nei giorni 24 e 25 maggio, (tale limite di legge non deve essere superato più di 35 volte all’anno). Si evidenzia che i superamenti nella centralina CENST2 (Sant’Antioco – Sardamag) sono dovuti ad attività di cantiere edile posto nelle vicinanze della centralina.
In conclusione, la qualità dell'aria nel mese di maggio nella provincia di Carbonia-Iglesias è da ritenersi scadente per gli inquinanti Anidride solforosa (CENPS4 e CENPS7) e polveri sottili CENPS7 e CENST2), mentre è stata generalmente accettabile per gli altri inquinanti.
Nella Provincia del Medio Campidano il limite della media giornaliera di 50 ug/m3 di Pm10 è stato superato nelle centraline CENSG1 (San Gavino – Ospedale) e CENSG2 (San Gavino – Caseificio) per tre giorni consecutivi. Per quanto riguarda gli altri inquinanti non si è verificato nessun superamento dei limiti di legge.
La qualità dell'aria in generale, visti i valori molto contenuti, può senz’altro considerarsi buona, ad eccezione delle polveri (Pm10) che più volte determinano una qualità dell’aria scadente.
Nella Provincia di Oristano, infine, si rileva che il biossido di azoto ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockfeller) con valori intorno ai 90 ug/m3, a fronte di un limite normativo per il 2008 di 220 ug/m3 da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono molto contenuti.
Anche in questo caso la qualità dell'aria, visti i valori rilevati, può senz’altro considerarsi buona.
Report mensili dei dati di qualità dell’aria nel mese di maggio 2008
- Provincia di Cagliari - zona Macchiareddu [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENSA0 con valori intorno ai 222 ug/m3 (il limite normativo per il 2008 è 220 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato la situazione più critica nella centralina CENSA1 (Sarroch – Guardia di finanza), sebbene con medie giornaliere non superiori a 11 ug/m3 e valori orari massimi di circa 90 ug/m3 (a fronte di un limite di legge fissato, rispettivamente, in 40 e 100 ug/m3).
Le polveri sottili (Pm 10) si sono attestate su valori massimi intorno ai 70 ug/m3 e il valore medio giornaliero ha superato il limite di 50 ug/m3 nei giorni 17, 26 e 27 maggio.
Per quanto concerne il Benzene, il valore massimo della media giornaliera, pari a 11 ug/m3, è stato rilevato dalla centralina CENSA1, mentre i valori delle altre centraline si attestano intorno a 3,5 ug/m3.
Sinteticamente, la qualità dell’aria nella zona di Sarroch nel mese di maggio è da ritenersi scadente per gli inquinanti Benzene (CENSA1), Biossido di azoto NO2 (CENSA0) e Polveri sottili Pm10 (tutte le centraline), mentre per gli altri inquinanti è da ritenersi accettabile.
Nella Provincia di Cagliari - Zona Macchiareddu le medie orarie dell'anidride solforosa (SO2) hanno raggiunto il valore massimo di 200 ug/m3 nella centralina CENAS6 (Macchiareddu – 5° strada c.3), mentre la normativa prevede che la media oraria non superi il limite di 350 ug/m3 per più di 24 volte per anno civile. Le medie giornaliere di SO2 sono state, invece, inferiori ai 90 ug/m3 (a fronte di un limite di legge fissato in 125 ug/m3).
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi nella centralina CENAS6 con valori intorno agli 80 ug/m3 (il limite normativo per il 2008 è 220 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
Le polveri sottili (Pm10) hanno avuto medie giornaliere massime intorno ai 60 ug/m3, a fronte di un limite normativo di 50 ug/m3 da non superarsi più di 35 volte nell'anno; tali superamenti si sono verificati nella CENAS6, nei giorni 9 e 21 maggio.
Mediamente la qualità dell'aria può essere considerata accettabile ad eccezione delle polveri Pm10 (CENAS6) che spesso determinano una qualità dell’aria scadente.
Nella Provincia di Carbonia-Iglesias si sono verificati dei superamenti del limite dell'anidride solforosa (SO2) di 350 ug/m3, nelle centraline CENPS4 (Portoscuso – cimitero) e CENPS7 (Portoscuso – Via 1° maggio) nei giorni 24, 25, 26 e 31 maggio. Si ricorda che tale valore limite non deve essere superato per più di 24 volte per anno civile. Il limite giornaliero di SO2 di 125 ug/m3 è stato superato nei giorni 25, 26 e 31 maggio. Tale limite non deve essere superato più di 3 volte all’anno.
Le polveri sottili (Pm10) hanno superato la soglia dei 50 ug/m3 nei giorni 24 e 25 maggio, (tale limite di legge non deve essere superato più di 35 volte all’anno). Si evidenzia che i superamenti nella centralina CENST2 (Sant’Antioco – Sardamag) sono dovuti ad attività di cantiere edile posto nelle vicinanze della centralina.
In conclusione, la qualità dell'aria nel mese di maggio nella provincia di Carbonia-Iglesias è da ritenersi scadente per gli inquinanti Anidride solforosa (CENPS4 e CENPS7) e polveri sottili CENPS7 e CENST2), mentre è stata generalmente accettabile per gli altri inquinanti.
Nella Provincia del Medio Campidano il limite della media giornaliera di 50 ug/m3 di Pm10 è stato superato nelle centraline CENSG1 (San Gavino – Ospedale) e CENSG2 (San Gavino – Caseificio) per tre giorni consecutivi. Per quanto riguarda gli altri inquinanti non si è verificato nessun superamento dei limiti di legge.
La qualità dell'aria in generale, visti i valori molto contenuti, può senz’altro considerarsi buona, ad eccezione delle polveri (Pm10) che più volte determinano una qualità dell’aria scadente.
Nella Provincia di Oristano, infine, si rileva che il biossido di azoto ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockfeller) con valori intorno ai 90 ug/m3, a fronte di un limite normativo per il 2008 di 220 ug/m3 da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono molto contenuti.
Anche in questo caso la qualità dell'aria, visti i valori rilevati, può senz’altro considerarsi buona.
Report mensili dei dati di qualità dell’aria nel mese di maggio 2008
- Provincia di Cagliari - zona Macchiareddu [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
