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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Arrestato il presunto responsabile del rogo del 9 agosto in territorio di Mara

Investigatori antincendio durante i rilievi
Le attività di indagine condotte congiuntamente dal Nucleo Investigativo del Servizio Ispettorato di Sassari e dalla Stazione Forestale di Bonorva hanno portato all’identificazione e all’arresto di D.M.G., trentaduenne, residente a Mara, ritenuto responsabile del rogo che nel pomeriggio del 9 agosto aveva minacciato le aree boscate di una autogestita di caccia e di alcune aziende agrituristiche venatorie in agro di Mara.
Per avere ragione sulle fiamme, oltre al personale del Corpo Forestale, si era reso necessario l’intervento di numerose squadre a terra e di due elicotteri dell’apparato regionale antincendio.
Le indagini e gli appostamenti, che hanno portato al fermo dell’uomo, erano state attivate in relazione ai numerosi incendi, sicuramente di origine dolosa, appiccati gli scorsi giorni lungo le strade che attraversano la zona di “Bonuighinu” tra Romana, Padria e Thiesi e dove erano state ritrovate diverse micce incendiarie.
La lotta agli incendi viene condotta dagli uomini del Corpo forestale oltre che attraverso le attività di spegnimento anche sul fronte delle indagini.
I Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale del Corpo, in costante sinergia con le Stazioni Forestali presenti nel territorio, si occupano dell’attività di intelligence, utilizzando avanzate tecniche di investigazione, finalizzate ad individuare gli incendiari ed assicurarli alla giustizia.