Santadi: un arresto per coltivazione di marijuana
L’otto settembre 2008 in località “Crabì di Santadi” gli uomini della Stazione Forestale di Santadi e del Nucleo investigativo del Servizio Ispettorato di Iglesias hanno fermato e sottoposto ad arresto in flagranza, S.F. di anni 29 residente in Santadi, per violazione alle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope.
Il rinvenimento della piantagione era stato effettuato durante un normale servizio di controllo del territorio da una pattuglia del Corpo Forestale che aveva rinvenuto le piante di Cannabis sativa, di un’altezza media di circa 1,80 metri, coltivate in vasche ed occultate all’interno di un rimboschimento privato. La perlustrazione del posto aveva consentito di rinvenire diverse impronte di scarpe e di pneumatico lasciate dal transito di un ciclomotore. La zona era stata quindi tenuta sotto osservazione per accertare la presenza di soggetti e movimenti di automezzi eventualmente coinvolti nell’attività illecita.
Nella mattina dell’otto settembre S.F., raggiunto il rimboschimento a bordo del suo ciclomotore veniva fermato dagli agenti del Corpo Forestale mentre era intento a innaffiare le piante con una tanica d’acqua. L'uomo, dopo aver tentato la fuga veniva bloccato dopo pochi metri e sottoposto alle formalità di rito. Trattenuto in stato di arresto negli uffici della Stazione Forestale di Santadi, è stato quindi condotto presso Tribunale di Cagliari per l’udienza di convalida fissata per il giorno successivo ed il contestuale giudizio direttissimo. L’imputato, che ha patteggiato la pena è stato condannato un anno e tre mesi di reclusione e 3000 euro di multa.