Logo Regione Autonoma della Sardegna
FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
sardegnaforeste  ›  attività  ›  gestione fauna  ›  l'aquila del bonelli tornerà a volare in sardegna
L'aquila del Bonelli tornerà a volare in Sardegna
Aquila fasciata (o del Bonelli) in volo (foto: progetto life aquila-a-life.org)
Ultimo aggiornamento: 11/04/2018

S'Abilastru, come viene diffusamente chiamata in sardo, è una splendida specie ormai estinta: tornerà a volare nei nostri cieli con un nuovo progetto Life, in collaborazione con Forestas.
Una bella notizia che vede ancora l'Agenzia regionale Forestas in prima linea per la valorizzazione della fauna selvatica della Sardegna
Il 16 marzo 2018 è stata firmata la convenzione tra Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. e l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale) per la reintroduzione dell'aquila del Bonelli (Aquila fasciata) in Sardegna. La convenzione, è stata siglata nell'ambito del progetto Life “AQUILA a-Life” (LIFE16 NAT/ES/000235) che persegue l’incremento dell'areale di distribuzione di questo raro rapace nel Mediterraneo occidentale ed il recupero della specie oggi classificata, in Italia, in pericolo critico di estinzione.

Coordinato dal GREFA (Grupo para la Rehabilitación de la Fauna Autóctona y su Hábitat) una ONG spagnola che si occupa di conservazione della natura anche attraverso il recupero di fauna in difficoltà e programmi di captive breeding, il progetto è iniziato ad ottobre 2017 con il mandato dell'Assessorato Regionale della Difesa dell'Ambiente, ed avrà una durata di 5 anni coinvolgendo altri partner spagnoli e francesi.

Cosa prevede il parternariato per la Sardegna
Le azioni in capo ad ISPRA (Area per l’Avifauna Migratrice) prevedono la reintroduzione della specie in Sardegna, ove l’estinzione risale probabilmente alla fine degli anni Ottanta o primi anni Novanta.
Nel corso dei cinque anni del progetto si prevede il rilascio in Sardegna di almeno 25 esemplari, provenienti dalla rete di allevamenti spagnoli e francesi, in particolare il centro GREFA Majadahonda di Madrid, utilizzando l’ormai sperimentata tecnica dell’hacking all’interno di voliera di ambientamento. Si tratta di un'operazione molto delicata per la quale saranno impegnati i tecnici dell’Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. affiancati dagli specialisti del GREFA e dai colleghi dell’ISPRA.

Aquila fasciata (o del Bonelli)  (foto: progetto life aquila-a-life.org)

Una specie ormai estinta in Sardegna
L'Aquila fasciata è un uccello rapace della famiglia Accipitridae.
Il suo nome comune - aquila del Bonelli - è un omaggio all'ornitologo Franco Andrea Bonelli (XIX secolo).
La specie in Sardegna era stanziale, ma ad oggi è purtroppo estinta: possono verificarsi osservazioni di soggetti erratici provenienti dal resto dell'areale mediterraneo (Africa del nord, Sicilia, Spagna, Baleari).
Lunga 65-70 cm, con apertura alare di 150-160 cm, e peso medio di 2 kg.
Le parti superiori sono bruno scuro, in contrasto con quelle inferiori più chiare, con una macchia bianca sul dorso. Testa piccola ma sporgente, ali ampie che appaiono squadrate con margini quasi paralleli, con un leggero assottigliamento all'estremità. Coda lunga, grigia e con una banda nera (fascia) terminale che probabilmente le dà il nome.
Becco grigio-bluastro con punte nere e cera gialla, zampe imponenti e gialle. Iride giallo brillante. Volo attivo con battute non profonde ma frequenti e potenti. In volteggio le ali sono piatte e la coda chiusa o parzialmente spiegata.
Frequenta ambienti rocciosi e aperti, a quote non molto elevate, nelle valli fluviali, boschi a macchia mediterranea, pascoli, zone paludose. Si nutre di piccoli mammiferi e di uccelli, talvolta lucertole e serpenti. Caccia gli uccelli in volo con estrema destrezza.

Consulta le pagine
- Scheda faunistica su SardegnaForeste
- Sito ufficiale del progetto Aquila-a Life
- Sito del precedente progetto LIFE Bonelli (2013-2017) e relativo Layman Report

Consulta i documenti
Convenzione Forestas-Ispra [.pdf]