Scopo di questa attività è individuare la densità e la consistenza della specie nell'anno 2009. La raccolta di queste informazioni consentiranno una
stima del
trend della popolazione, utile per una corretta gestione della risorsa cervo.
Il metodo utilizzato per stimare la popolazione del cervo si basa sul censimento dei maschi adulti durante la fase degli amori. Infatti, in questo periodo è possibile sentire le tipiche vocalizzazioni dei maschi: i
bramiti.
Questa attività richiede l’ascolto ed il rilevamento dei bramiti da parte di operatori, posizionati in punti fissi e georeferenziati. I dati raccolti sul campo, successivamente, vengono elaborati e cartografati mediante sistemi
GIS, consentendo una stima della popolazione del più grande mammifero ungulato della Sardegna.
Il censimento inizierà nell’area della
Costa Verde in collaborazione con la Provincia del Medio Campidano e con il coordinamento dell’
ISPRA.
Seguirà nel Sulcis ( una superficie di circa 111
kmq) e nell’
arealeSettefratelli-Castiadas (44
kmq).
In tutte queste giornate il lavoro sarà condotto in collaborazione con il dipartimento di Biologia Animale ed Ecologia dell’Università di Cagliari.
Per quanto riguarda le aree di recente reintroduzione, il censimento interesserà le aree gestite di
Montimannu-Villacido (18
kmq) e quelle del
Monte Lerno-Pattada (24
kmq).