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FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
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Escursionismo: un nuovo progetto per l'integrazione ed il recupero delle Reti Sentieristiche e dei percorsi di Mobilità Dolce.
Il sentiero 113 da punta Margiani Pubusa
Ultimo aggiornamento: 10/09/2010

Si parte con la firma di una convenzione con il comune di Sassari per finanziare un Laboratorio di Innovazione che consenta di elevare il know how interno alle amministrazioni in materia di sistemi informativi geografici applicati al dominio della Sentieristica.
Dettagli sul progetto
Denominato Co. R. E. M. è finanziato con sei milioni di Euro di fondi europei nell’ambito della realizzazione del cosiddetto P.O. Marittimo Italia–Francia.
L’Ente Foreste della Sardegna e il comune di Sassari, partner insieme alle regioni della Corsica nel Sottoprogetto B (Ampliamento rete di siti e spazi protetti e/o sensibili) collaboreranno per realizzare insieme parte del progetto, finalizzato alla realizzazione di un sistema di gestione dell'intero ciclo di vita del sentiero (procedure, standard realizzativi, modalità operative, geo-Database e Geo-Server) unificato ed interoperabile verso altri sistemi "aperti", di supporto alla realizzazione e successiva manutenzione di sentieri escursionistici nei territori gestiti.

La sentieristica tra le attività dell'Ente Foreste
L’articolo 3 della L.R. del 09.06.1999 n.24/1999 annovera tra i compiti istituzionali dell’Ente Foreste la promozione e divulgazione dei valori naturalistici, storici e culturali del patrimonio forestale regionale: tra questi rientrano quindi anche le attività riconducibili alla sentieristica da escursionismo quali veicoli di promozione della sostenibilità ambientale e di potenziamento della fruibilità delle aree forestali in gestione.

Galleria fotografica
Foreste Aperte, vista da uno dei sentieri escursionistici a Montarbu (seui)Foreste Aperte, i sentieri escursionisticiLungo il rio Ermolinos, Montarbu - SeuiPedalando a Perda LianaMontarbu, la vecchia stazione di Anulu  (da Digital Library)Buggerru, ponte sul sentiero D-301Aritzo, Euforbia cespugliosa in località Funtana'e Silia - foto HorusFilms A. Chiaramida


La gestione e la valorizzazione della rete sentieristica nelle sue varie accezioni (trekking, mobilità dolce, ippovie, cicloturismo, mountain bike, etc.) da parte di un soggetto pubblico si confronta al giorno d’oggi con le nuove frontiere del turismo attivo e delle tecnologie informatiche, in cui il fruitore dei percorsi è sempre più un soggetto attivo nella ricerca delle informazioni, anche attraverso il web, e sempre più dotato delle tecnologie di supporto ad un viaggio organizzato "su misura". Simultaneamente, la gestione di tutti i dati georiferiti, indispensabili per una corretta pianificazione e manutenzione della rete di sentieri, non possono prescindere per un ente pubblico, dai grossi vantaggi offerti dalle tecnologie informatiche, che consentono un notevole risparmio di risorse ed il conseguente aumento di efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa.
La Sentieristica, costituisce quindi un dominio applicativo ed un settore di ricerca applicata, caratterizzata da un insieme di oggetti (i Percorsi) la cui gestione presuppone il possesso di competenze che spaziano dalle tecniche-forestali alle informatiche-gestionali, in un mix di una complessità tale da richiedere il continuo aggiornamento anche attraverso un processo di continuo confronto:
- con le altre realtà regionali e nazionali (ad esempio la Regione Emilia Romagna);
- con il settore privato (spesso detentore delle tecnologie e sempre interessato alla diffusione dei contenuti cartografici);
- con l'associazionismo dedito all'escursionismo ed al turismo attivo (ad esempio il Club Alpino Italiano).

L'Ente Foreste si è recentemente avvalso dell’esperienza maturata con la progettazione ed attuazione del progetto finanziato con il P.O.R. 2000/2006 Misura 4.14b, con cui sono stati ripristinati, attrezzati, segnalati sentieri per uno sviluppo lineare di circa 600km premiati nel 2009 con il conferimento del secondo posto al premio nazionale per la Mobilità Dolce Go Slow.
Nel corso di tali attività ha potuto consolidare i rapporti di collaborazione stabiliti con enti ed associazioni del settore escursionistico rafforzate dalle recenti partecipazioni alle iniziative e Borse Regionali sul Turismo Attivo.
L’Ente Foreste è attualmente impegnato inoltre in numerosi progetti correlati alla sentieristica quali la “Realizzazione di una rete di ippovie regionali finalizzate alla valorizzazione e fruizione delle aree rurali della Sardegna e alla promozione della multifunzionalità delle aziende agricole” (DGR n. 7/14 del 2010) e l’acquisizione di dati e cartografia in formato digitale sui percorsi di cicloturismo e mountain bike della Sardegna.

Galleria fotografica
uno dei pozzi interni a circa 150m di profondità dall'ingresso. foto V. Corvola zona lungo il Flumineddu dove si aprono gli ingressi alla grotta; la foto è scattata dalla zona denominata S'utturu 'e su Sammucu sul versante di Urzulei. foto V.CorvoOrgosolo, dentro la grotta scoperta recentemente - foto di Vittorio Corvo Montes, panorama verso il Supramonte di OlienaForesta di Montes, panorama - foto HorusFilmsCala Luna (da Sardegna Digital Library)Orgosolo, bosco di Sas Baddes - foto R. Brotzu


Gli obiettivi strategici
Tali progetti sono principalmente rivolti a:
- sviluppare i programmi di gestione integrata e multifunzionale delle foreste anche in collaborazione con enti locali ed altre articolazioni amministrative;
- diffondere la rilevanza delle opere di ripristino ambientale e le risorse naturali presenti sul territorio regionale, contribuendo alla promozione e alla valorizzazione delle tipicità locali anche ottimizzando la diffusione e la libera circolazione delle informazioni geografiche sui sentieri;
- sistematizzare i dati relativi ai percorsi escursionistici, cicloturistici, mountain bike e ippovie realizzati o realizzandi nelle aree forestali della Sardegna;
- definire una rete di interconnessione tra i territori demaniali amministrati, che si inserisca all’interno di una più vasta rete regionale, al fine di consentire una pianificazione più coerente ed omogenea delle attività nel settore ed un maggior raccordo con altri soggetti ed istituzioni locali nel campo della sentieristica;
- unificare e convogliare i contenuti cartografici e descrittivi e fotografici in un unico sistema informativo fruibile anche attraverso il canale web istituzionale;
- migliorare e aumentare la fruizione delle foreste per il chi pratica il cosiddetto “Turismo Attivo”;
- sensibilizzare popolazioni locali e turisti su tematiche trasversali quali educazione ambientale, sostenibilità ambientale, ecoturismo.

Consulta le pagine
Il Portale del P.O. Marittimo
La sezione sentieristica su SardegnaForeste
La rete escursionistica realizzata nel 2009 con i fondi POR
Il premio nazionale Go-Slow
Le carte da escursione distribuite