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FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
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Un progetto per la Rete Regionale dei Parchi Urbani
Laconi, vialetto nel Parco Aymerich
Ultimo aggiornamento: 14/06/2012

L'Ente Foreste ha stanziato 133.000 € per l'avvio della costituenda Rete Regionale del Parchi Urbani attraverso l'applicazione del programma. Termini per la presentazione della domanda di adesione: 31 gennaio 2012.
Il Progetto Parchi Urbani
Il programma Progetto Parchi Urbani, approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell'Ente n. 55 del 19/4/2011 e successivamente con la deliberazione della Giunta Regionale n. 39/42 del 23/9/2011, si inserisce sicuramente tra le missioni dell'Ente di promuovere e divulgare i valori naturalistici, storici e culturali del patrimonio forestale Regionale e di diffondere strumenti conoscitivi a livello locale per il riconoscimento del valore del "parco urbano" e per la sua corretta gestione.
Il progetto prevede attività di supporto e di collaborazione con i Comuni per favorire la conservazione, il miglioramento e la valorizzazione del patrimonio arboreo (verde urbano) racchiuso nei parchi esistenti e dei servizi ecosistemici associati.
Attraverso la realizzazione di una Rete Regionale del Parchi Urbani, si vuole favorire un proficuo scambio di esperienze e pratiche maturate dalle differenti realtà locali. In questo contesto l'Ente Foreste si attiverà in sinergia con i Comuni per la fase conoscitiva, di pianificazione e di valorizzazione dei parchi inseriti all’interno della Rete stessa.

Il Parco Urbano
Per parco urbano si intende un'area costituita da un corpo unico destinata a verde pubblico ad alto contenuto arboreo con valore ambientale, paesaggistico o di importanza strategica per l'equilibrio ecologico delle aree urbanizzate, contenente un insieme di spazi destinati per le attività ricreative, culturali, sportive e del tempo libero, funzionalmente integrate in un tessuto verde unitario e continuo. Un luogo di natura con funzioni ricreative e sociali in cui sia facile riconoscerne il senso e l'identità locale, metafora della natura e della leggibilità dell'ambiente, come spazio destinato a soddisfare i bisogni e le necessità (fisiche, psicologiche, culturali) degli abitanti delle città, relativamente alle loro aspettative ecosistemiche. Spazio etico, ambito di reciproche e vantaggiose corrispondenze e relazioni tra luoghi, persone, memorie, valori globali e locali, funzioni diverse, politiche dello spazio pubblico, idee di natura e di ambiente. Spazio estetico, cioè ambito di produzione di esperienza estetica nella natura e della natura in un ambiente reale e oggetto di valutazione estetica.

Procedura adesione
I Comuni interessati dovranno presentare le domande di adesione al protocollo della Direzione Generale entro il 31.01.2012. Una commissione composta da tre funzionari EFS esperti in materia di selvicoltura urbana e/o parchi urbani selezionerà i primi 12 Comuni tra quelli ammessi.

Consulta i documenti
Delibera n.55 del 19.04.2011
Delibera G.R. n. 39/42 del 23/9/2011
Avviso [file .pdf]
Disciplinare [file .pdf]
Domanda partecipazione [file .rtf]

Secondo avviso [file .pdf]
Disciplinare secondo avviso [file .pdf]

Graduatoria Comuni selezionati [file .pdf]