Il Progetto Parchi UrbaniIl programma Progetto Parchi Urbani, approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell'Ente n. 55 del 19/4/2011 e successivamente con la deliberazione della Giunta Regionale n. 39/42 del 23/9/2011, si inserisce sicuramente tra le missioni dell'Ente di promuovere e divulgare i valori naturalistici, storici e culturali del patrimonio forestale Regionale e di diffondere strumenti conoscitivi a livello locale per il riconoscimento del valore del
"parco urbano" e per la sua corretta gestione.
Il progetto prevede
attività di supporto e di collaborazione con i Comuni per favorire la conservazione, il miglioramento e la valorizzazione del patrimonio arboreo (verde urbano) racchiuso nei parchi esistenti e dei servizi ecosistemici associati.
Attraverso la realizzazione di una
Rete Regionale del Parchi Urbani, si vuole favorire un proficuo scambio di esperienze e pratiche maturate dalle differenti realtà locali. In questo contesto l'Ente Foreste si attiverà in sinergia con i Comuni per la
fase conoscitiva, di pianificazione e di valorizzazione dei parchi inseriti all’interno della Rete stessa.
Il Parco UrbanoPer parco urbano si intende un'area costituita da un corpo unico destinata a verde pubblico ad alto contenuto arboreo con valore ambientale, paesaggistico o di importanza strategica per l'equilibrio ecologico delle aree urbanizzate, contenente un insieme di
spazi destinati per le attività ricreative, culturali, sportive e del tempo libero, funzionalmente integrate in un tessuto verde unitario e continuo. Un luogo di natura con funzioni ricreative e sociali in cui sia facile riconoscerne il senso e l'identità locale, metafora della natura e della leggibilità dell'ambiente, come
spazio destinato a soddisfare i bisogni e le necessità (fisiche, psicologiche, culturali) degli abitanti delle città, relativamente alle loro aspettative ecosistemiche. Spazio etico, ambito di reciproche e vantaggiose corrispondenze e relazioni tra luoghi, persone, memorie, valori globali e locali, funzioni diverse, politiche dello spazio pubblico, idee di natura e di ambiente. Spazio estetico, cioè ambito di produzione di esperienza estetica nella natura e della natura in un ambiente reale e oggetto di valutazione estetica.
Procedura adesioneI Comuni interessati dovranno presentare le domande di adesione al protocollo della Direzione Generale entro il
31.01.2012. Una commissione composta da tre funzionari EFS esperti in materia di selvicoltura urbana e/o parchi urbani selezionerà i primi 12 Comuni tra quelli ammessi.
Consulta i documentiDelibera n.55 del 19.04.2011 Delibera G.R. n. 39/42 del 23/9/2011Avviso [file .pdf]Disciplinare [file .pdf]Domanda partecipazione [file .rtf]Secondo avviso [file .pdf]Disciplinare secondo avviso [file .pdf]Graduatoria Comuni selezionati [file .pdf]