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FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
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Il turismo sostenibile passa per le foreste
Ingresso della foresta demaniale di Monte Pisanu
Ultimo aggiornamento: 03/06/2010

In dieci zone dell'isola l'Ente Foreste, in collaborazione con consorzi privati, si sta muovendo per il rinnovo di strutture archittettoniche già esistenti, in linea coi principi di Bio-architettura e sviluppo sostenibile.
Volontà dell'Ente Foreste è quella di rendere il proprio patrimonio forestale disponibile al pubblico e di aprirsi in misura sempre maggiore al turismo, in modo tale da diventare ancor più un elemento attivo nel processo di sviluppo e di crescita dell'isola.
Già ad aprile, in un incontro con i rappresentanti di un gruppo di consorzi e cooperative che operano nel campo del turismo, il Presidente Carlo Murgia ebbe modo di sottolineare questi aspetti, rilevando l'importanza del coinvolgimento dell'elemento privato, il cui input è fondamentale per la realizzazione di un master plan per le aree interessate al progetto.
Il piano di lavoro si sviluppa in due fasi: una prima, con il rinnovamento di strutture architettoniche gia' esistenti all'interno dei perimetri delle foreste dell'Ente, e una seconda fase con la cessione della gestione di tali siti a gruppi privati.
Il lavoro di ristrutturazione vedra' la partecipazione congiunta di architetti, ingegneri e degli stessi gruppi privati e sara' ispirata a modelli di Bio-architettura cosi' da diventare un esempio per futuri progetti di recupero di strutture architettoniche esistenti nel territorio.

Le aree interessate sono 10: Limbara, Porto Conte-Baratz, Littos-Crastazza-Tepilora, Goceano, Supramonte, Montarbu, Monte Arci, Settefratelli, Linas e Sulcis.
La pietra angolare di questo progetto e' rappresentata dagli Accordi di Programma Quadro (APQ) per lo sviluppo sostenibile, tutela e valorizzazione dei Complessi Forestali Demaniali, che prevedono un finanziamento di 15 milioni di euro. Le tipologie d'intervento previste vedono interventi per la realizzazione di Servizi per l'accoglienza ed assistenza turistica, per l'attivita' didattica, educazione ambientale, ricerca scientifica, interventi per servizi per la fruizione della foresta come sentieri naturalistici, ippovie, giardini botanici, sentieri, etc. Inclusi nell'APQ anche finanziamenti per la realizzazione di interventi di comunicazione, formazione, informazione e acquisizione di risorse professionali.
Altri 100.000 euro sono destinati alla ristrutturazione di due piccoli musei gia' esistenti a Montarbu e Settefratelli.

In quest'ottica è stato deliberato di dare mandato alla Direzione Generale dell'Ente di predisporre un bando per l’affidamento in concessione per finalità turistico-ricettive delle seguenti strutture:
centro visite e foresteria Settefratelli; strutture S’Acqua Callenti; centro visite e bungalow Seui; centro educazione ambientale Monte Arrubiu.

Consulta le pagine:
Delibera del 19 luglio: Affidamento in concessione strutture di proprietà per scopi turistici e ricettivi

Tutela e valorizzazione dei complessi forestali demaniali (APQ)
Consorzi e cooperative nel Sarrabus