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Reintroduzione del Gipeto
Gipeto - D. ruiu
Ultimo aggiornamento: 04/06/2010

Personale incaricato dall’Ente Foreste sta seguendo, nell’ambito del progetto di reintroduzione di questa specie in Sardegna, le fasi di rilascio dei tre giovani gipeti nel Parco dello Stelvio.
Continua l’opera di reintroduzione e protezione del gipeto a cura della FCBV il fondo internazionale per la conservazione del gipeto. Anche quest’anno sono stati eseguiti rilasci di giovani avvoltoi di 90-100 giorni di età seguendo il protocollo previsto dall’ormai collaudato metodo dell’“hatching”. Questo metodo consiste nella liberazione di individui, ancora incapaci di volare, su siti preventivamente preparati, nei quali, evitando il contatto diretto con l’uomo, si provvede all’alimentazione fino all’involo che avviene intorno ai 115-125 giorni di età.

I giovani gipeti, provenienti da zoo e centri di riproduzione aderenti al progetto, quest’anno sono stati 11, rilasciati in quattro siti distinti. Sempre seguendo il protocollo di rilascio i giovani individui erano tutti regolarmente marcati con decolorazione soggettiva delle timoniere e delle remiganti, contrassegno distintivo sulle zampe e trasmittente per seguirne gli spostamenti nei primi due anni di vita. Curiosità e dettagliate informazioni sui rilasci e sugli spostamenti dei gipeti rilasciati, possono trovarsi nel sito ufficiale della Fondazione Pro Gipeto www.bartgeier.ch.

ParcoRadunoPaesaggio

I siti di rilascio, decisi per il 2006 dalla FCBV, sono il Parco degli Alti Tauri -Austria (due giovani), Parco delle Alpi Marittime-Italia (due giovani), Parco dello Stelvio-Italia (tre giovani). Un ulteriore successo nella protezione e conservazione di questa specie è stato ottenuto quest’anno grazie alla reintroduzione, dopo dieci anni di lavoro, di tre giovani gipeti in Andalusia dove quest’avvoltoio si era estinto negli anni ottanta.
I gipeti spagnoli, rilasciati il tredici maggio in un sito predisposto nel Parco della Sierra di Cazorla, sono attualmente seguiti dai tecnici del centro di riproduzione di Guadalentin. Notizie sull’attività della spagnola Fundacion Gypaetus, purtroppo solo in spagnolo, possono trovarsi sul sito ufficiale della fondazione su www.gypaetus.org.

Personale incaricato dall’Ente Foreste sta seguendo, nell’ambito del progetto di reintroduzione di questa specie in Sardegna, le fasi di rilascio dei tre giovani gipeti nel Parco dello Stelvio. Il 27 maggio sono stati rilasciati, dopo la consueta marcatura ed apposizione di rilevatore GPS i giovani Voltoi, Zufall e Temperatio.

Il rilascio di questi gipeti è stato effettuato in Val Martell, dopo una cerimonia molto partecipata dalla gente del posto a cui hanno preso parte, oltre alle autorità e ai responsabili della FCBV, anche i rappresentanti dell’Associazione Provinciale Venatoria di Bolzano che ha finanziato con 15.000 € il programma di allevamento e rilascio del gipeto denominato Voltoi.

GipetoGipetoNido con giovani gipeti

Il sito di rilascio prescelto, appositamente predisposto a circa 2.300 m di quota, era già stato utilizzato diverse volte con risultati sempre buoni per quanto riguarda la riuscita dell’involo dei giovani. Nei pressi del “nido” artificiale è stata installata una postazione per il controllo dei giovani e per evitare eventuali disturbi.

Attualmente i giovani gipeti sono seguiti costantemente da personale incaricato del monitoraggio e della vigilanza. L’alimentazione, direttamente sul sito, è sempre seguita dallo stesso personale e consiste in carne ed ossa di cervo, provenienti da animali rinvenuti morti nel corso dell’inverno.
Si prevede la data del primo involo dei tre giovani durante la seconda metà del mese di giugno.

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