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Gli incendi in Sardegna monitorati in tempo reale e visibili in rete
Capo Carbonara, foto aerea
Ultimo aggiornamento: 03/06/2010

Il progetto, realizzato dal CRPSM Centro di Ricerca Progetto San Marco dell'Università la Sapienza di Roma nell'ambito del programma SIGRI (Sistema Integrato Gestione Rischio Incendi), sfrutta le immagini del satellite e permette di generare mappe degli incendi ogni 15-20 minuti
Il progetto, i cui risultati sono visibili nel sito incendi.sardegna.it, si propone di realizzare un sistema di monitoraggio in tempo reale degli incendi boschivi sull'area della Sardegna e di parte della Corsica. Tale monitoraggio viene effettuato con l'utilizzo di un innovativo algoritmo di rilevamento basato su immagini satellitari acquisite dal satellite geostazionario MSG (Meteosat Second Generation). Il risultato dell'algoritmo, per ora dimostrativo, consiste in una mappa georeferenziata della Sardegna con gli incendi attivi 24h su 24h, con in più la dinamica dei roghi consultabile sempre su internet oppure mediante qualsiasi terminale GSM-GPRS di nuova generazione.

L'algoritmo utilizzato è denominato SFIDE (System for FIre Detection) è basato sull'alta ripetitività temporale con la quale sono trasmessi i dati dal satellite MSG-SEVIRI; la disponibilità a terra delle immagini con frequenza ogni 15 minuti garantisce infatti l'osservazione praticamente continua sulla medesima zona di interesse. Il sistema permette di individuare incendi di dimensioni del decimo di ettaro (0.1 ha) e dunque ancora nella fase iniziale compatibilmente con quelle che sono le esigenze degli organi preposti alla lotta e allo spegnimento dei roghi.

Il sistema consente pure di calcolare il rischio di innesco di incendio a seguito dei vari parametri meteorologici misurati e previsti quali temperatura, umidità, vento e precipitazioni.
I limiti dell'algoritmo SFIDE sono invece additabili alla naturale e variabile copertura nuvolosa. In pratica in presenza di nubi risulta di fatto impossibile "vedere" cosa accade sotto la coltre nuvolosa, analogamente alcuni tipi di nubi possono generare falsi allarmi nel rilevamento degli incendi.
Il sistema MSG, Meteosat Second Generation, è un programma frutto della cooperazione fra l'ESA (Agenzia Spaziale Europea) e EUMETSAT (European Organisation for the Exploitation of Meteorological Satellites).

Link utili:
Incendi in Sardegna
Sito dell'Agenzia Spaziale Europea
Centro Ricerca Progetto San Marco

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