Storia del VivaioNasce negli anni '60 con lo scopo di fornire il postime al cantiere forestale finalizzato al consolidamento del sistema dunale, lungo il tratto di litorale tra la foce del fiume Coghinas e la costa granitica che caratterizza il versante orientale.
L'area si colloca in ambito costiero all'interno di un vasto sistema dunale, costituito da dune attuali impostate su dune oloceniche o wurmiane. In tale contesto sono presenti diversi ambienti di notevole importanza per la loro specificità ecologica e la loro vulnerabilità.
La vegetazione protettaSi tratta di un contesto ambientale
vulnerabile anche a causa della
forte pressione antropica che determina il continuo rimaneggiamento delle associazioni vegetali. Altro fattore di disturbo è rappresentato dalla presenza di specie esotiche, spesso invasive, che vanno a competere con la flora locale. L’area di riferimento è indicata come
IPA “Costa tra S. Teresa di Gallura e Valledoria” nella mappa delle aree di interesse per la conservazione della flora in Italia, prodotta dal Ministero dell’Ambiente ed è stata indicata come elemento del “Sistema di aree di interesse botanico per la salvaguardia della biodiversità floristica della Sardegna”.
Quest'area rientra tra le categorie di beni paesaggistici ambientali e come tale è oggetto di conservazione e tutela. Il Piano Paesaggistico Regionale (L.R n.8 del 25 novembre 2004) disciplina la salvaguardia e la valorizzazione degli ambienti costieri, definendoli risorsa strategica fondamentale nel perseguimento di uno sviluppo sostenibile del territorio.
Quest'area è inoltre un Sito di Importanza Comunitaria (S.I.C "Foci del Coghinas" - ITB010004) di circa 2255 ettari.
Elenco degli habitat presenti nell'area SIC "Foci del Coghinas"- Praterie di Posidonia (Posidonion oceanicae);
- Vegetazione annua delle linee di deposito marine;
- Dune mobili embrionali.
- Dune mobili del cordone litorale con presenza di
Ammophila arenaria (dune bianche);
- Dune fisse del litorale (
Crucianellion maritimae)
- Dune con prati del Malcolmietalia.
- Dune con prati dei
Brachypodietalia e vegetazione annua
- Dune costiere con
Juniperus ssp.
- Dune con foreste di
Pinus pinea e/o
Pinus pinaster.
Considerazioni sull'attività vivaisticaL'attività vivaistica rappresenta - in questo contesto - un'intervento strategico per il
mantenimento, recupero e ricostruzione degli habitat costieri caratteristici dell’area, e per la
tutela e valorizzazione della biodiversità e degli
tutela degli habitat costieri e delle specie di interesse comunitario.
L'elevato valore naturalistico-ambientale e paesaggistico dell’area impongono infatti strategie di protezione e azioni mirate alla tutela e alla valorizzazione del contesto ambientale.
Consulta i documentiElenco delle specie - Vivaio Badesi [.pdf]