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Report Finale sulla collaborazione BIOMAdapt
arco latino
Ultimo aggiornamento: 03/05/2016

REPORT FINALE sulla collaborazione internazionale per la promozione della gestione forestale e l’attivazione di accordi pubblico/privato quali esempi di buone pratiche di governance a diversi livelli. Ente Foreste ha partecipato in qualità di partner per la predisposizione di una candidatura all'ultimo bando Interreg MEd.

Arco Latino è uno spazio di cooperazione politica e tecnica costituita da Governi Locali Intermedi del mediterraneo. Attualmente i suoi soci sono Diputaciones e Consigli Insulari spagnoli, Dipartimenti francesi, Province e Città Metropolitane Italiane, che insieme rappresentano il 10% della popolazione e dei territori dell'Unione Europea.
Consulta il sito dell'organizzazione ArcoLatino

Il progetto BIOMAdapt ha avuto, tra gli altri obiettivi, la promozione di strategie e indirizzi gestionali finalizzati al sostegno della filiera produttiva di biomassa forestale, tenendo conto della pianificazione, delle forme di gestione coordinata tra tutti i portatori d’interesse (con particolare riferimento alla proprietà privata) della produzione, della certificazione e del consumo.

Una gestione sostenibile è fondamentale per favorire l’adattamento degli ecosistemi forestali ai fattori di disturbo (come ad esempio gli eventi siccitosi, gli incendi, il dissesto idrogeologico o il diffondersi di patologie e infestazioni).

La produzione di biomassa forestale ad uso energetico mediante tale approccio gestionale permette, inoltre, di aderire agli obiettivi indicati dalla UE in tema di clima ed energia, contribuendo ad una maggiore competitività del territorio coinvolto.
Nel territorio di Arco Latino si assiste infatti ad una crescita della domanda di biomassa forestale per uso energetico e termico, sia in contesti pubblici che privati.
D’altro canto, l’incremento della domanda di biomassa forestale può rivelarsi “arma a doppio taglio” per la gestione del bosco, poiché un’eccessiva utilizzazione delle superfici più accessibili, disponibili e produttive potrebbe portare ad un ulteriore abbandono delle zone meno vocate dal punto di vista produttivo. Ciò si tradurrebbe in un ulteriore indebolimento del comparto forestale di fronte al cambiamento climatico in atto.
Una corretta gestione forestale contribuisce invece ad un migliore adattamento del bosco ai principali effetti derivanti dal cambiamento climatico (siccità, incendi, dissesto idrogeologico, diffusione di patologie e infestazioni, aumento della presenza di specie esotiche e invasive), affrontando anche il problema dell’abbandono delle superfici forestali meno produttive e meno accessibili.

Consulta i documenti
- report BIOMAdapt [versione italiana .pdf]
- report BIOMAdapt in altre lingue_EN_ES_FR_CAT [file .zip]