Il cittadino può contribuire a proteggere questa specie ed il suo habitat: sia che abbia potuto vedere l'animale, sia che l'abbia cercato e mai avvistato.
Grazie alle segnalazioni ricevute da tanti appassionati e grazie alle verificate fatte da Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. (ex Ente Foreste), Università degli studi Roma Tre e Fondazione Bioparco di Roma, è stato pubblicato sulla rivista internazionale Oryx un importante aggiornamento della distribuzione dell’Euprotto o tritone sardo (
Vignoli et al 2016).
Il lavoro mostra come l’Euprotto sardo, ritenuto ormai confinato in pochi torrenti montani della parte orientale della nostra Isola, è in realtà ancora piuttosto diffuso.
Con sopralluoghi programmati per verificare le segnalazioni ricevute, sono state scoperte numerose nuove popolazioni ed il limite dell'areale è stato esteso verso est (Monte Ferro, Cardedu) e ovest (colline del Grighine).
Tuttavia, nonostante la distribuzione attuale non sembri inferiore a quella dei primi anni 70, non ci sono informazioni sufficienti per valutare se le popolazioni siano comunque in declino, come sembra essere per l’area ovest della Sardegna e per il Gennargentu. La specie è pertanto da considerare ancora a rischio, benché probabilmente con un livello inferiore di gravità, come discusso nel lavoro di ricerca pubblicato.
Nuove popolazioniL'agenzia Forestas ha appena scoperto un’altra popolazione numerosa, nella Foresta Demaniale di Castiadas, e le ricerche proseguiranno anche per quest’anno.
Rimane fondamentale continuare a segnalare l’avvistamento di un EuprottoSe ti capita di vederlo, compila il
questionario ed invialo a:
euprotto@forestas.itCome trovarloPer trovare l'Euprotto bisogna guardare con attenzione il
fondo di piccoli torrenti vicino alle sorgenti (cercate pozze con acque calme e trasparenti).
Questa specie protetta ha la pelle delicata: quindi non deve essere catturata nè entrare in contatto con l'uomo!
Breve descrizione della specieLa specie (
Euproctus platycephalus) un tempo presentava un’ampia distribuzione in tutta la Sardegna, principalmente sopra i 400 m. Attualmente è confinata in poche località sopratutto nella parte orientale dell’Isola. I ritrovamenti nella parte occidentale dell’Isola sono rari e non è mai stato segnalato per la Nurra e le isole parasarde. Il suo range, che è peraltro disgiunto, è compreso da Nord a Sud tra i monti del Limbara e il Sarrabus, e tra Baunei ad Est ed il monte Linas ad Ovest. Unico rappresentante della famiglia dei
salamandridi, l’Euprotto sardo, è una tra le poche specie appartenenti alla fauna continentale del Terziario inferiore.
Consulta i documenti e le pagine-
la campagna 2010: Euprotto Sardo, chi l'ha visto?-
Consulta la descrizione dell'Euprotto sardo nella sezione Flora e Fauna-
Convenzione per la conservazione dell’Euprotto sardo-
RISORSE MULTIMEDIALI sull'EuprottoCompila il questionarioSpedire il questionario compilato a:
Agenzia Regionale Forestas
viale Merello n. 86
09123 Cagliarianche in formato elettronico o via email:
euprotto@forestas.itScarica il questionario 2016 sull'Euprotto [file .rtf]