Ultimo aggiornamento: 23/05/2014

L’attuale stato della vegetazione è conseguenza degli incendi che nel 1971 e nel 1978¸ interessarono l'intera superficie del perimetro distruggendo quasi per intero la copertura arborea costituita da una pineta di P. pinea.

Inquadramento geografico e amministrativo
Provincia: Nuoro
Comune: Torpè
Superficie: 975 ha
tel. 0784 829215
Complesso Forestale di afferenza: Montalbo sezione Lodè-Torpè

Descrizione generale
La maggior parte del territorio è pervenuto in gestione all'A.F.D.R.S. a seguito di convenzione stipulata col comune di Torpè in data 18.04.1975 – Rep. 6 (circa 788 ha) e con atto aggiuntivo è stata acquisita un'altra area di circa 187 ettari. Il territorio forestale si presenta abbastanza accidentato ed interessato da una serie di vallecole ad andamento vagamente parallelo che dalle zone di cresta, coincidenti con il limite sud del perimetro, scendono verso la valle del rio Posada. La quota massima è situata a mt. 552 di Punta Gortomedda mentre la minima è di mt. 42 in regione Giunturas. L’esposizione prevalente è quella N-NE, con pendenze che superano valori del 30%.
I corsi d'acqua sono tutti a carattere torrentizio e tributari del rio Posada.

Inquadramento geologico e pedologico
Dal punto di vista geologico il territorio del complesso forestale è dominato dagli scisti cristallini con qualche filone quarzitico puro, mentre nelle aree di nuova acquisizione sono presenti alcune zone calcaree. Data la morfologia (e in alcuni punti la scarsa copertura forestale del terreno) gli effetti erosivi delle acque meteoriche sono spesso evidenti, arrivando nelle peggiori condizioni alla messa a nudo della matrice rocciosa.

Inquadramento climatico
Dallo studio dei dati della stazione termopluviometrica che funzionava presso la diga del rio Posada si è potuto constatare che il clima, semiarido con scarso surplus idrico invernale ed elevato deficit estivo, si caratterizza per il periodo arido che talvolta supera anche i cinque-sei mesi; il periodo freddo supera raramente i due mesi; la media minima del mese più freddo si aggira intorno ai quattro gradi centigradi.

Inquadramento vegetazionale
Il leccio attualmente si trova relegata in formazioni “a bosco” nelle vallecole più fresche e con esposizione Nord. La situazione vegetazionale dell'intera area riflette le conseguenze dell'azione antropica soprattutto per effetto dei grossi incendi. Si nota infatti su vaste aree il riscoppio della vegetazione forestale (leccio, sughera, frassino, fillirea ecc.) dalle ceppaie rimaste vitali.
Sotto l’aspetto floristico, si trovano: Olea oleaster, Fillirea angustifolia, Rhamnus alaternus, Calicotome spinosa, Pistacia lentiscus, Smilax aspera, Rubia peregrina, Ruscus aculeatus ecc.
L’attuale stato della vegetazione è conseguenza degli incendi che nel 1971 e nel 1978¸ interessarono l'intera superficie del perimetro distruggendo quasi per intero la copertura arborea costituita da una pineta di Pinus pinea.
Più recentemente nell’estate 1997 un incendio ha interessato una superficie di circa 280 Ha per la maggior parte costituita da rimboschimenti di diverse età all'interno del cantiere forestale.

Come si raggiunge
Al C.sso di Su Lidone si accede dalla S.P. che da Torpè porta alla diga sul Rio Posada; dopo circa 2 km dall'abitato di Torpè ci si immette, sul lato sinistro, in una pista forestale che dopo circa un chilometro raggiunge il limite del complesso in località “S'adde 'e su moju” dove si trova il cancello principale di ingresso.

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Mappa del cantiere