Logo Regione Autonoma della Sardegna
FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
sardegnaforeste  ›  attività  ›  gestione foreste  ›  vivai forestali  ›  vivaio produttivo di san cosimo
Vivaio Produttivo di San Cosimo
fitocelle pronte per la semina
Ultimo aggiornamento: 07/11/2018

Servizio Territoriale di Lanusei - Comune: Lanusei (OG) - Responsabile: dott. Andrea Deplano - Capo vivaista: Agus Gianluca (cellulare: 320 4331301) - Telefono uffici: 0782.41744
Storia e localizzazione della struttura
Il vivaio forestale “S. Cosimo” è sorto nel 1969 dopo l'acquisizione al demanio dei terreni di pertinenza.
La sua realizzazione e la gestione è rimasta all’Ispettorato Ripartimentale di Nuoro che se ne è occupato fino al 2000, anno in cui è passato all’Ente Foreste della Sardegna.
Si trova nel comune di Lanusei, a circa 6 km dalla città, su un perimetro forestale ubicato sui versanti di Monte Armidda, Monte Longu e Punta Tricoli che raggiungono rispettivamente quote di 1270, 1100 e 1211 metri s.l.m. .
Il vivaio è ubicato a quota 906 m.s.l.m. su terreni originati dal disfacimento di rocce sedimentarie (scisti) del paleozoico e alcuni lembi del gruppo intrusivo ercinico che danno origine a terreni acidi superficiali e profondi al variare della fertilità della stazione e dell’attività pedogenetica.

Galleria fotografica
vivaio di san cosimo immagine 1 vivaio di san cosimo immagine 2vivaio di san cosimo immagine 3


Aspetti fitoclimatici
Il clima è relativamente mite durante l’inverno, rispetto alle quote sensibilmente alte del perimetro e si hanno limitate escursioni sotto lo zero, concentrate prevalentemente nel trimestre dicembre-gennaio-febbraio.
Per il rilevamento dei dati necessari all’inquadramento del clima si fa riferimento alla stazione pluviometrica di Siccaderba (882 m.s.l.m.).
La temperatura media annua è di 15,3 °C mentre la minima del mese più freddo è di 4,5 °C.
Le precipitazioni medie annue, spesso a carattere nevoso, sono notevoli risultando una piovosità media annua di 1038 mm. suddivisa in circa 70-80 giorni piovosi concentrati nei mesi autunno-vernini. Durante il periodo estivo si hanno temperature elevate le quali determinano danni ai giovani impianti ed in particolare ai semenzali, quando il terreno tende a riscaldarsi sensibilmente.
Sotto l’aspetto fitoclimatico il vivaio, con riferimento alla classifica del Pavari, rientra nel Lauretum di secondo tipo, sottozona media e fredda.

Consulta le pagine
Carta del vivaio forestale

Documenti correlati
Elenco piantine 2008 [file .pdf]
Elenco Produzioni e Giacenze 1 semestre 2010