Inquadramento geografico e amministrativoProvincia: Ogliastra
Comune: Cardedu
Superficie: ha 1954
Descrizione generaleIl cantiere forestale di monte Ferru fu istituito nel 1992 dall’Azienda Foreste Demaniali di Nuoro ed ha una superficie complessiva di 1954 ha circa, interamente su terreni di proprietà del comune di Cardedu.
E’ situato prevalentemente a sud del centro abitato di Cardedu.
Inquadramento geopedologico e idrologicoMorfologicamente il territorio del C.F. Monte Ferru è piuttosto variegato, con ampie vallate di origine granitica quasi per intero ricoperte da formazioni vegetali adulte. La vetta del Monte Ferru, da cui prende il nome il cantiere, è situata al centro del complesso e si erge per oltre 800 Mt s. l. m. Dal punto di vista geologico l’area è caratterizzata dal complesso intrusivo del Carbonifero superiore – Permiano, costituito nella fascia nord fino a Perde Pera da Granodioriti tonalitiche; la parte centrale, dal bacino di “Baccu e Praidas” fino a Cala e Luas è costituita da Leucograniti equigranulari; una terza formazione è costituita dal complesso vulcanico del Carbonifero superiore – Permiano. Dal punto di vista idrologico l’area non è interessata da corsi d’acqua rilevanti; sono presenti dei torrenti stagionali che si originano, uno dalla sorgente di “S’Accu e S’Agina” , uno dalla sorgente di “Piscina e Cerbus”.
Inquadramento climaticoIl clima è tipicamente mediterraneo con estati asciutte e calde , con inverni piovosi ma di non eccessiva abbondanza, con piogge concentrate quasi esclusivamente nel periodo autunnale, facendo registrare un regime pluviometrico del tipo AIPE. Le piogge sono assenti o quasi nel periodo giugno – settembre.
Inquadramento fitoclimaticoSecondo la classificazione fitoclimatica il Complesso ricade nella zona del Lauretum sottozona calda.
Inquadramento vegetazionaleLa vegetazione spontanea è poco variegata. Si può senza alcun dubbio affermare che il leccio è presente sul 70% del territorio ove si associa con il corbezzolo, la fillirea, il lentischio, viburno e mirto alle quote più basse.
Il leccio è presente allo stato quasi puro nella località “S’Accu e S’Aggina”, molto interessante dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, rappresentando un tipo di formazione vegetale che in altre realtà costiere non è riuscita a superare eventi distruttivi quali pascolo e incendi. Si tratta di cedui che hanno subito negli anni 1930 – 40 tagli a raso per la produzione del carbone che veniva trasportato su carri ai punti di carico presenti sulla costa. Su tutto il M.te Ferru è presente una fitta rete di carrareccie e numerosissime sono le carbonaie. Nel restante 30% sono da indicare tratti di Macchia Bassa e Macchia Medio-Bassa costituita da corbezzolo, erica, fillirea, ginepro, carrubo, cisti. e qualche sughera sparsa. Sono presenti inoltre alcune aree caratterizzate da suolo superficiale, molto pietroso, improduttivo con dominanza del cisto e dove difficile appare la rinnovazione naturale. Le specie vegetali presenti più rappresentative sono le seguenti:
Q. ilex, Q. suber, Ceratonia siliqua, Olea oleaster, Pistacia lentiscus, Arbutus unedo, Phillirea sp., Erica arborea, Viburnum tinus, Juniperus oxycedrus, Cistus sp., Calycotome spinosa, etc.
Documenti correlatiMappa del cantiere forestaleConsistenza organica personale operaio Cantiere Forestale di M.te Ferru [file .pdf]