Racconta un'antica leggenda che quando Dio creò il mondo non riuscì a farci stare tutte le bellezze che aveva ideato: boschi e foreste, montagne di granito, spiagge magnifiche e spettacolari dune rimasero senza destinazione. Indeciso sul da farsi giocherellava con queste meraviglie, passandosele da una mano all'altra fino a che, ad un certo punto, gli caddero e finirono in mezzo al mare. Decise allora di assestarle col piede e nacque così la Sardegna: in un territorio piccolissimo il Creatore racchiuse tutte la bellezza della natura.
Se è vero che le leggende tendono a enfatizzare e mitizzare le origini di un popolo, è anche vero che la Sardegna è una terra dallo straordinario patrimonio naturalistico con pochi eguali per biodiversità sia della flora che della fauna. Si passa in pochi chilometri dal litorale di Villasimius (dove l'estate scorsa ha deposto le uova la Caretta Caretta) alla Foreste dei Settefratelli, areale del Cervo sardo; dalle dune di Piscinas a Monte Arcosu. E poi le montagne del Limbara, le cime del Gennargentu, i tacchi dell'Ogliastra, le cascate e le gole e si potrebbe continuare per ore.
Un patrimonio naturalistico da proteggere e non c'è miglior tutela di quella di amare e vivere in prima persona l'ambiente che ci circonda. Per questo motivo il sito si apre ad una nuova sezione dedicata agli itinerari per chi pratica il trekking o la mountain-bike. Dalla Gallura al Campidano, dal Sulcis all'Ogliastra numerosi percorsi corredati da una ricca documentazione descrittiva con immagini e mappe, per esplorare e conoscere le zone più affascinanti della nostra fantastica isola.
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