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I Settefratelli in festa
Settefratelli
Ultimo aggiornamento: 14/11/2011

Inaugurati il nuovo Centro visite - Museo del Cervo sardo e il Giardino botanico Maidopis che comprende un sentiero natura fruibile anche dai non vedenti e dai diversamente abili. Odori, endemismi e boschi: i Settefratelli patrimonio di tutti.
Il Giardino botanico Maidopis
Il sentiero natura nel giardino botanico di Maidopis è parte integrante del più vasto progetto Inforesta. Il percorso ha un obiettivo importante: rendere possibile la fruizione del giardino botanico anche ai non vedenti ed ai diversamente abili con o senza accompagnatore.

Il sentiero infatti è dotato di passamano in corda che accompagna il visitatore alle stazioni di sosta, composte da pannelli tattili, informativi e cassette di legno contenenti fiori, foglie o semi inerenti all'argomento della sosta. Il tragitto porta ad attraversare il rio Maidopis attraverso un ponticello accessibile a tutti i visitatori. In quest'area si potrà sostare all'ombra dei lecci e, i più esperti, potranno dedicarsi all’approfondimento didattico di tutte le specie autoctone e degli endemismi delle zone umide nel complesso forestale dei Settefratelli.

Il giardino è dotato di un’aula didattica, un punto ristoro e informazioni e di servizi igienici. E' possibile arrivare al sentiero in macchina.

Il Centro Visita - Museo del Cervo sardo
Il Centro Visita oggi rappresenta un’essenziale ed efficiente area di accoglienza capace di offrire l’occasione per acquisire le principali informazioni per una corretta e sicura fruizione dei numerosi sentieri escursionistici presenti. Materiali cartacei informativi, sentieristica e la possibilità di contattare personale dell’Ente e guide per accompagnamento lo rendono la meta ideale per chiunque voglia ottimizzare tempi e modalità di fruizione dell’area e conoscerne da vicino alcune delle caratteristiche più salienti.

Luogo di sintesi tra cultura scientifica e arti visive il museo propone un’ampia lettura dell’articolato e suggestivo mondo che, da millenni, avvolge il cervo sardo. Attraverso preparati naturalistici, tele artistiche, installazioni, diorami, spazi didattici e materiali di alto interesse scientifico, il visitatore potrà immergersi completamente nella storia di questo fiero e schivo ungulato. Il nuovo allestimento eredita una ricca e articolata raccolta di materiali scientifici e didattici sulla vita e le abitudini del cervo sardo e sugli usi e le tradizioni popolari locali ad esso collegate, costruita nel tempo con amore e passione dal personale dell’Ente Foreste.

La foresta dei Settefratelli
Oggi, con i suoi circa 10 mila ettari di foresta e macchia mediterranea, il comprensorio delle foreste demaniali di Settefratelli e Castiadas è senza dubbio uno dei luoghi più affascinanti e interessanti della Sardegna sudorientale.

Caratterizzato dal punto di vista geologico da estesi affioramenti granitici modellati dall’erosione delle acque e dal vento, questo territorio a volte impervio, ha conservato molti lembi delle ancestrali coperture vegetazionali tipiche dell’isola. L'area è ricca di biodiversità ed endemismi. La vegetazione è dominata da una rigogliosa lecceta, sugherete con corbezzolo, erica, alaterno, lillastro, mirto e ginepri. Le foreste demaniali di Settefratelli e Castiadas non sono soltanto uno degli areali di eccellenza del cervo sardo, ma anche ambienti naturali in cui facilmente si incontrano l’aquila, la martora e la lepre sarda, oltre al frequentissimo cinghiale.

Il rispetto e la sensibilità nel fruire dei beni naturali trovano in questa cornice un ideale momento di riflessione e consapevolezza: le cime dei Settefratelli, i greti fioriti di oleandro, la fitta macchia mediterranea, i bramiti dei cervi sono ancora in grado di offrire sensazioni e emozioni ancestrali come se ciascuno fosse ancora e sempre il primo a godere di questi scenari.

Come si arriva
Il visitatore potrà recarsi al centro di servizio “Caserma U. Noci”, percorrendo la S.S. 125 Orientale sarda in direzione Muravera sino al bivio “Valico Arcu e Tidu” al Km. 30,100, svoltando sulla destra da dove si dipartono due strade imboccherà sulla sinistra la strada per circa 200 m.

Galleria fotografica
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Guida al Centro Visita e Museo del Cervo Sardo della Foresta Demaniale. In italiano, inglese e francese.
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Il Giardino botanico Maidopis