Ultimo aggiornamento: 02/07/2007

Le foreste demaniali e quelle in concessione rappresentano ambiti preferenziali dove intervenire con politiche di qualità per la gestione sostenibile del territorio.

Le funzioni del bosco
Le foreste svolgono un ruolo importante a vari livelli. Sotto il profilo economico il bosco rappresenta un serbatoio di risorse che possono, se gestite correttamente, garantirci una fonte di reddito non trascurabile (legname, frutti, sughero ect). Da un punto di vista ambientale svolge delle funzioni estremamente importanti quali: assorbimento CO2 e produzione di O2 attraverso la fotosintesi, protezione idrogeologica (regolazione dell’equilibrio idrologico, assestamento del terreno), serbatoio di biodiversità (il bosco ospita numerose specie viventi animali e vegetali). La biodiversità rappresenta una condizione fondamentale per la stabilità degli ecosistemi. Un’altra funzione che sta assumendo un ruolo notevole anche da un punto di vista economico è quella turistico-ricreativa.

La funzione turistico-ricreativa
La dimensione, la bellezza, la molteplicità di aspetti, la misteriosità, le sue forme, i suoi colori, hanno fatto sì che la foresta si discostasse da quella che era una delle sue funzioni principali attraverso l’utilizzo delle sue risorse unicamente per scopi commerciali verso una visione ambientale e paesaggistica, definite come “esternalità positive”, sotto forma di protezione del suolo, tutela della biodiversità, miglioramento del paesaggio, offerta di aree turistico ricreative, ecc. L’importanza della “vacanza attiva” ha portato negli ultimi anni ad un avvicinamento sempre più importante alle zone naturali ed a rendere sempre più numerose le presenze in tutti quei luoghi caratterizzati da importanti attrattori ambientali. Siamo di fronte ad un turismo capace di fruire attraverso un uso sostenibile delle risorse tutto quello che il paesaggio forestale è in grado di offrire cogliendone ogni minimo movimento e sentendosi parte integrante di questo. Molteplici sono le attività legate alla funzione turistico-ricreativa che la foresta è in grado di offrirci dal trekking all’educazione ambientale. Particolare fascino rivestono gli sport in foresta come la mountain bike, la corsa, l’arrampicata, che grazie ad una sentieristica studiata nei minimi dettagli, sono in grado di coniugare impeccabilmente il binomio sport-ambiente. Le attività sportive , praticate in ambienti naturali come un bosco, consentono di apprezzare paesaggi unici e di ineguagliabile bellezza.

I Parchi Avventura: un nuovo modo di divertirsi a stretto contatto con la natura
Negli ultimi anni in Europa si sta consolidando la tendenza alla scoperta di nuove sensazioni, volteggiando tra gli alberi attraverso una serie di passaggi avventurosi con corde, ponti tibetani, teleferiche, attraversamenti, pendoli, scale, mettendo alla prova il proprio equilibrio e la concentrazione insieme a un po’ di esercizio fisico. Il target è ampio e coinvolge sia il super-sportivo che il sedentario non richiedendo particolari doti fisiche. Tutto questo è il tarzaning, un’esperienza entusiasmante praticata in totale tranquillità all’interno di appositi parchi avventura allestititi in tutta sicurezza e nel pieno rispetto dell’ambiente. Nessun rumore, nessuna emissione di gas inquinanti, nessuna struttura, non un grammo di cemento. Le strutture si inseriscono perfettamente nell’ambiente del bosco mimetizzandosi tra le chiome degli alberi. È una attività legata all’ambiente, che permette di creare reddito, valorizzando il territorio in aree prive di particolari attrattive.

Presupposti per allestire un parco avventura sono: bacino di utenza corposo, vicinanza presso agriturismi, campeggi ed altre attività sportive, terreni boschivi pianeggianti o sub-pianeggianti con almeno 50 piante sane e robuste (diventa interessante qualora all’interno dell’area siano presenti rocce e/o presenza di ruscelli, cascate ect.), dimensione minima di 1,5 ha, possibilità di parcheggio nell’area adiacente la struttura di almeno 50-100 posti auto, struttura di accoglienza in legno per iscrizione, deposito materiale, talvolta bar e sale incontri.

I percorsi realizzabili, solitamente percorribili in 30-60 minuti, sono molteplici e con un grado di difficoltà variabile a seconda del tipo di utenza (bambini, famiglie, adulti esperti, adulti meno esperti).

Un altro elemento importante da tenere in considerazione e che rende questa disciplina sicura ed affidabile è il rispetto della sicurezza con attrezzature di primo ordine certificate (casco, moschettoni di sicurezza, cintura avvolgente, fasce gambali di sostegno, carrucola di trasferimento), paragonabili a quelle usate per affrontare le vie ferrate di montagna.


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