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FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
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Pino Radiata
perticaia di Pinus radiata, dettaglio
Pinus insignis Dougl o Pinus radiata Don
Divisione: Coniferophyta
Classe: Pinopsida
Ordine: Pinales
Famiglia: Pinaceae
Nome sardo: Pinu
Corologia: Specie originaria del sud-ovest degli Stati-Uniti, in particolare in California, il suo areale è stato ben presto introdotto in altre parti del mondo, come l'Europa, la Nuova Zelanda, il Sud-Ovest dell'Australia, Cile, Brasile e Sud Africa. Le più grandi piantagioni si trovano attualmente in Cile e in Nuova Zelanda, dove queste superano l'80% della superficie coltivata. Tipo corologico: Nordamerica-Coltivazioni.

Descrizione: Conosciuto anche come "Pino di Monterey" o " Pine California" è un albero sempreverde, maestoso ed elegante, alto fino a 25-30 metri, che si contraddistingue dalle altre specie per il suo portamento piramidale, chioma densa, irregolare e fusto dritto e ramificato. La corteccia è spessa e di colore grigio, profondamente fessurata con placche grosse longitudinali. Le foglie sono costituite da aghi racchiusi in fascetti di tre, rigidi e pungenti, lunghi 10-20 cm, di colore verde-brillante. I fiori, raggruppati in piccoli grappoli, sono situati all'apice dei rami di colore giallo-dorato. Le sue pigne sono lunghe 8-15 cm, raggruppate in gruppi di 1-3, ovato-coniche e appuntite, si presentano resinose e di colore bruno lucido e restano chiuse sull'albero per alcuni anni.

Fenologia: Fiorisce da marzo a maggio.

Habitat: Vegeta preferibilmente in terreni ricchi di silicio molto profondi. Predilige climi temperati caldi, dal momento che non supporta temperature molto basse o di gelo, ha bisogno degli sbalzi di umidità per tollerare al meglio le tipiche siccità estive.

Forma biologia: Mesofanerofita (Fanerofita con gemme di rinnovo a 8-30 m dal suolo)

Usi e curiosità: In Italia il Pino Radiata è utilizzato principalmente nei rimboschimenti e per scopi ornamentali nei parchi e nei giardini, anche se ha dato pessimi risultati. In Sardegna, per il suo rapido accrescimento, è stato impiegato in diversi rimboschimenti monospecifici, misti o in consociazione con le latifoglie mediterranee con risultati migliori per il clima più adatto alla specie. E' una specie di grande interesse per il settore industriale per la qualità del suo legno ma soprattutto per la sua rapida crescita, che può creare grande profitto in poco tempo. Per queste particolarità il suo legno è utilizzato in tutto il mondo per diversi scopi, tra cui la polpa e la fabbricazione di pannelli truciolati e la creazione della carta.