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Lactarius tesquorum
Lactarius tesquorum
Etimologia: tesquorum = delle lande desertiche.
Cappello: 4-10 cm; convesso poi appianato, con depressione centrale; superficie ricoperta da una lanosità di colore rosa più o meno carico; cuticola non zonata, orlo fortemente involuto, pellicola non asportabile.

Lamelle: fitte, strette, annesso-decorrenti, spesso forcate bianco rosate.

Gambo: altezza cm 2-3,5; diametro cm 0,8-1,2; caratteristicamente corto, attenuato alla base, talvolta scrobicolato, di colore giallo-rosato, cavo.

Carne: soda, biancastra con sfumature zonate, specialmente alla base del gambo; latice biancastro, dal sapore molto pepato.

Habitat: in zona mediterranea, tipicamente sotto il cisto.

Spore: 7-9 X 5-6 micron. Ellittiche, irregolarmente reticolate.

Commestibilità: non commestibile.

Reazioni macrochimiche: cuticola + FeSo4 = brunastro.

Osservazioni: tipica specie dell' area mediterranea che cresce abbondantissima, esclusivamente sotto il cisto. può essere confuso con il L. mairei (anche questa specie tipica di questo ambiente), che per raggiunge dimensioni maggiori, ed ha un habitat diverso (presso Q. ilex e Q. suber).

Lactarius tesquorum