Terfezia claveryi
Etimologia: da nome di persona.
Caratteri macroscopici: carpofori di forma irregolarmente globosa, con parte superiore compressa e parte inferiore appuntita; 2-8 cm di diametro. Peridio bianco-ocraceo o marrone-rossiccio.
Gleba: soda, bianco-rosata, con venature verdastre a maturità. Odore caratteristico, indefinibile; sapore gradevole.
Habitat: specie ipogea in rapporto micorrizico con Helianthemum aegyptiacum; cresce su terreni sabbiosi nelle pinete prossime al mare.
Microscopia: spore globose, reticolate, con alveoli molto marcati, 17-20 micron; aschi globosi, 80 micron, con ottospore.
Commestibilità: commestibile.
Osservazioni: si differenzia dalle altre Terfezia, per le spore totalmente reticolate.