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FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
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Barlia
dettaglio di una fioritura alta circa 50 cm, a febbraio in loc. Crastu Muradu,comune di Osilo - foto di Luisa Russu
Barlia robertiana(Loisel.) W. Greuter
Famiglia: Orchidaceae
Corologia: Specie diffusa in tutta la regione mediterranea ad eccezione della parte più orientale. In Italia è presente in Liguria da Capo Mele al confine francese, Italia Meridionale, Sicilia, Sardegna. Tipo corologico: Steno-Mediterraneo.

Descrizione: Pianta vigorosa e appariscente, alta 20-70 cm. Fusto grosso, eretto, cilindrico, glabro e lucido. Foglie lineari-carenate, con apice acutissimo divergente, di colore verde chiaro, carnose e lucide; le inferiori piuttosto grandi, quelle superiori più piccole avvolgenti il fusto. Infiorescenza densa, dapprima conica poi cilindrica, composta da molti fiori grandi e tenuamente profumati.
tepali esterni rosso-violacei, ottusi e concavi, riuniti a formare un casco non serrato; Gli interni più brevi e lineari. Brattee evidenti e più lunghe dei fiori. Labello grande, profondamente trilobato, roseo, maculato di porpora, con stretti lobi laterali arcuati e lobo mediano bifido a lobuli divergenti. Sperone corto, conico, rivolto verso il basso. Tuberosa perenne; impollinazione entomofila.

Fenologia: Da metà gennaio ai primi di maggio.

Habitat: In genere vive in luoghi erbosi, pinete, oliveti, cespuglieti, garighe, dal livello del mare a circa 500 m d'altitudine, su suolo calcareo asciutto, in posizione soleggiata o all'ombra.

Forma biologica: Geofite bulbose.

Usi e curiosità: Questa orchidea porta il nome del micologo G.B.Barla e del botanico Robert, vissuti nel 19° secolo.

Galleria fotografica
Barlia - foto L. RussoBarlia - foto L. Russo