L'attività svolta in ambito faunistico prevede l'allevamento, la reintroduzione, il censimento, la cura e il ricovero di animali selvatici.
Cure per giovani esemplari di Gufo comune Tra fine maggio e metà giugno sono stati ricoverati, presso il Centro Fauna dell'Ente Foreste (CARFS) di Bonassai (SS) due giovani di Gufo comune (Asio otus) provenienti dal litorale di Porto Torres e dal centro abitato di Torralba (SS).
Una nuova pubblicazione per raccontare la gestione faunistica I Centri di Allevamento e Recupero della Fauna Selvatica (C.A.R.F.S.) dell’Ente Foreste offrono, in rete con altri centri regionali, un servizio alla collettività, particolarmente importante per il soccorso della fauna selvatica in difficoltà. In una brochure - destinata alle scuole ed ai cittadini - se ne racconta l'attività.
Meeting annuale della V.C.F. (Vulture Conservation Fundation) Circa 80 tra ornitologi, progettisti di conservazione, esperti e studiosi operanti in aree naturalistiche protette si sono incontrati dal 7 al 9 novembre a Barcelonnette (Alpi francesi) presso il Parco Nazionale del Mercantour, per confrontarsi sui progetti di reintroduzione del Gipeto.
La reintroduzione dei mufloni sul Limbara Il progetto di reintroduzione dei mufloni sul Monte Limbara giunge alla fase di "coinvolgimento della popolazione". Alcune riunioni informative con i portatori di interesse saranno previste a novembre 2014: il 4 a Tempio e sette giorni dopo a Berchidda.
Programma Annuale di Monitoraggio della fauna - anno 2014 Aggiornamenti sui censimenti condotti nella primavera del 2014 dall’Ente Foreste nei territori del Servizio Territoriale di Tempio Pausania sulle popolazioni di daini (Dama dama), mufloni (Ovis orientalis musimon) e cervi sardi (Cervus elaphus corsicanus).
Studio sui piccoli mammiferi degli habitat forestali sardi I piccoli mammiferi, assicurando la dispersione di semi e spore di piante, briofite, funghi e licheni, hanno un ruolo chiave nella conservazione della biodiversità forestale; inoltre, scavano gallerie nel terreno, favorendo così la decomposizione della sostanza organica e la penetrazione delle acque, contribuiscono al controllo delle popolazioni di invertebrati e sono a loro volta risorsa alimentare per diversi predatori.