Forestas reintroduce i mufloni sul Limbara Continua il progetto di ripopolamento nell'Oasi di protezione faunistica del Limbara: gli uomini dell'Agenzia regionale hanno liberato 28 esemplari sul versante sud della montagna, provenienti dal recinto di Curadoreddu (Limbara nord). Qui gli ungulati mancavano da oltre 60 anni, ma stanno rapidamente riconquistando il territorio fra le alture rocciose, aspre e selvagge che, insieme alla vegetazione ricca di lecci, corbezzoli e ginestre selvatiche offrono l’habitat ideale per il muflone. Un breve video, realizzato con telecamera fissa camuffata fra le rocce, ben rappresenta le emozioni del personale di Forestas.

Istituita l'Agenzia FOrestale REgionale per lo Sviluppo del Territorio e dell'Ambiente della Sardegna (FoReSTAS) Con la pubblicazione in BURAS della Legge n. 8 del 27.04.2016 (Legge forestale della Sardegna) nasce l'Agenzia regionale che sostituisce con decorrenza immediata L'Ente Foreste della Sardegna. L'Agenzia subentra nella titolarità dei rapporti giuridici attivi e passivi. Si rende necessaria una pausa tecnica al fine di consentire l’adeguamento dei sistemi informatici e pertanto gli uffici della Direzione Generale e dei Servizi Territoriali rimarranno chiusi al pubblico nell'intera giornata del 29 aprile 2016.

Rete Escursionistica "Su Suercone": allestimento quasi completato Restauro di storici pinnettos, barraccos e cuiles, oltre alla realizzazione di due aree di sosta e la risistemazione di diverse sorgenti, abbeveratoi per il bestiame e raccolte d’acqua (preziosissime e caratteristiche del Supramonte). Con oltre 130 km di sentieri ripristinati, ora si ragiona sulle prospettive ed opportunità per l’area SIC del Supramonte “Su Suercone” dopo gli interventi previsti dall’Accordo di Programma tra l’Assessorato Difesa Ambiente, l’Ente Foreste ed i quattro Comuni di Dorgali, Oliena, Orgosolo e Urzulei. Con le Amministrazioni locali i tecnici dell'Ente hanno prospettato la fase finale dell'intervento: massima attenzione all'ecosistema e pianificazione delle manutenzioni per i manufatti.

I rimboschimenti in Ogliastra, a vent'anni dai primi impianti Dopo un recente sopralluogo alla presenza dei vari tecnici che nel tempo si sono alternati alla direzione dei lavori, con un breve report si richiama la storia dei rimboschimenti e si riassumono le evidenze forestali. I dati mostrano che l'operazione è riuscita, salvo alcune eccezioni. Occorre far tesoro delle difficoltà nel rimboschire su suoli superficiali e sui cosiddetti ranker (tipici della montagna) e delle indicazioni sulle scelta delle specie da adoperare (valorizzare qui maggiormente la roverella, meglio se autoctona).

Storico rilascio in Corsica di altri cinque cervi sardi trasportati in elicottero Prosegue il ripopolamento del Cervo sardo in Corsica, nell'ambito di un'intensa collaborazione cofinanziata dall'Unione Europea a valere sul progetto LIFE+ "un cervo per due isole". Un'operazione storica, conclusa nella giornata del 15 dicembre 2015, a vent'anni dall'ultima attività simile: frutto della collaborazione tra Ente Foreste, ISPRA e Parco Naturale Regionale della Corsica che hanno operato congiuntamente per concludere l'operazione nell'area SIC Natura 2000 di Tartagine, nel comune corso di Moltifau (punto di rilascio: Modicu).

Protezione Civile: formazione continua per il personale dell'Ente Foreste Le squadre di intervento a disposizione della Protezione Civile, costituite nei vari territori da operai e tecnici dell'Ente Foreste, proseguono l'addestramento per la migliore operatività in caso di emergenza, con le dotazioni di mezzi speciali a disposizione delle strutture forestali. Le Unità di intervento Territoriali (UIT) e le Unità di intervento Locale (UIL) sono capillarmente distribuite nel territorio. In queste settimane il personale sta svolgendo percorsi formativi mirati a rendere efficaci ed operative le squadre nel territorio sassarese. Previste attività teoriche e pratiche con le attrezzature della protezione civile per oltre 85 addetti, nel sassarese.

Intervento del prof. Agnoletti sul Marganai Il Marganai attira sempre più l'attenzione di esperti, studiosi ed accademici di rilievo nazionale ed internazionale, come il prof. Mauro Agnoletti che si occupa del caso con due articoli riportati sul blog accademico Landscape. Interessanti l'approccio ed il giudizio di un esperto di paesaggio (docente di Processi produttivi e pianificazione del paesaggio, Pianificazione dei sistemi agricoli e forestali, Storia ambientale) e coordinatore del gruppo di lavoro sul paesaggio presso il Ministero dell'Agricoltura, nonché esperto scientifico del Consiglio d'Europa, FAO, UNESCO ed altri organismi internazionali.

Intervento del prof. Piussi sul Marganai Il professor Pietro Piussi, già ordinario di Ecologia e Selvicoltura generale nella Facoltà di Agraria dell'Università di Firenze, interviene sul caso Marganai condividendo con la comunità dei forestali i propri appunti dopo un recente sopralluogo nelle medesime aree da tempo oggetto di grande attenzione da parte dell'opinione pubblica. Ne emerge un quadro che conforta i tecnici di Ente Foreste confermando la bontà delle valutazioni alla base degli interventi previsti.

"Info-grafica" sugli interventi nel Marganai A disposizione dei cittadini una sintesi dei principali fatti e dei punti essenziali sulla questione, affrontati con semplicità e chiarezza. Questa pubblicazione - che sarà distribuita anche durante la giornata di "foreste aperte" domenica 18 - vuole sfatare alcuni dei tanti "falsi miti" ormai associati nell'opinione pubblica al piano di gestione del Marganai: un tema oggetto di preoccupazioni talvolta ingiustificate, spesso causate da un'errato inquadramento dell'attività forestale promossa dall'Ente Foreste.