Logo Regione Autonoma della Sardegna
FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
sardegnaforeste  ›  foreste e parchi  ›  sentieri  ›  guilcer barigadu mandrolisai  ›  sedilo - iloi g-610  ›  lago omodeo
Lago Omodeo
 
info
Tramonto sul lago Omodeo
Il lago artificiale dell'Omodeo è stato realizzato tra il 1919 e il 1924, con uno sbarramento del fiume Tirso nella gola di Santa Chiara D'Ula. È il più importante invaso dell'Isola e per molto tempo ha detenuto il primato di più grande d'Europa.
Per poter costruire l'invaso, è stato sacrificato l'antico paese di Zuri, ricostruito poi a monte con il materiale originario, compresa l'antica chiesa romanica dedicata a San Pietro, che venne come smontata e riedificata pezzo per pezzo, in modo tale da non lasciare ad alcuno la possibilità di accorgersene.
La superficie d'acqua è lunga oltre 22 chilometri e larga più di 3, e si estende tra i monti del Barigadu, andando poi a confluire, all'altezza di Fordongianus, nelle acque del Flumini Mannu.

L'Omodeo è una meta turistica molto interessante perché il lago è circondato da altopiani basaltici ed aspre montagne che rappresentano una Sardegna affascinante e selvaggia, nonostante la natura artificiale dell'invaso, immerso quindi in un'area importante sia da un punto di vista florofaunistico che archeologico: numerosi sono infatti i nuraghi distribuiti nella zona.