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Ente Foreste offre la visita del sentiero per Monumenti aperti a Nuoro
Funtana 'e Milianu, tappa sentiero Ortobene
25.04.2015

Cosa, Dove e Quando
L’Ente Foreste della Sardegna collaborerà alla manifestazione “Monumenti Aperti 2015” con il comune di Nuoro, con un percorso escursionistico verso il Monte Ortobene, attraverso luoghi della memoria e della cultura nuorese: ecco la Locandina per Monumenti Aperti 2015 (Ente Foreste, Servizio di Nuoro).
Nel weekend del 25 e 26 aprile, il Servizio Territoriale di Nuoro dell’Ente Foreste organizzerà visite guidate alla scoperta del Monte Ortobene lungo il sentiero che dalla chiesa della Solitudine, conduce alla statua del Redentore (sentiero 101 CAI).
Partenza: dalla Solitudine alle ore 9 ed alle 11:30.

Organizzazione dell'Evento
L’Ente Foreste sarà presente con un gazebo all'inizio del percorso, davanti alla Chiesa della Solitudine, da dove partiranno due visite guidate giornaliere, alle 9.00 ed alle 11.30.
A chi completerà l’intero tracciato sino alla statua del Redentore, verrà consegnata una piantina di specie della macchia mediterranea a ricordo della giornata.
L’ATP garantirà corse aggiuntive degli autobus per consentire il rientro a Nuoro dal Redentore.
ATTENZIONE: le corse straordinarie di rientro dal Monte Ortobene sono previste esclusivamente per le ore 12 e per le ore 14 del 25 e 26 aprile. Trattandosi di giornate festive, nessuna ulteriore corsa ordinaria è prevista. I biglietti di corsa semplice per il Monte o per il rientro saranno reperibili presso:
- edicola Scanu di via Manzoni
- tabacchino Leoni presso la Chiesa della Solitudine
- ristorante Secchi c/o il Monte Ortobene
al costo di € 1,50 per singolo biglietto (oppure € 15,00 per i carnet da 12 corse).

Un percorso di riscoperta e recupero che vede l'Ente Foreste protagonista
Con la sistemazione del sentiero “La Solitudine – Il Redentore” che fa seguito a quella del sentiero di “Sa Radichina” realizzata nel 2014 in collaborazione con il F.A.I., l’Ente Foreste intende proseguire nel percorso di riscoperta e recupero anche dei principali sentieri presenti nell’area del Monte Ortobene e della Foresta Demaniale Jacu Piu in collaborazione con il comune di Nuoro, il Corpo Forestale, il C.A.I. Sardegna ed altre associazioni cittadine.
Brochure sentiero 101 Ortobene [file .pdf]

Galleria fotografica
Operai al lavoro lungo sentiero OrtobeneApposizione di segnaletica lungo il sentiero Ortobene Antica Fontana lungo il sentiero per l'OrtobeneMassi granitici lungo il sentiero per il monte OrtobeneNuoro vista dal monte OrtobeneChiesa de La SolitudineFuntana 'e Milianu, tappa sentiero Ortobene


Il sentiero
Brochure sentiero 101 Ortobene [file .pdf]
L’intero tracciato - lungo circa 3,7 km - è stato interamente risistemato, è stato ripulito e dotato di nuova segnaletica a cura delle maestranze del cantiere forestale M.Ortobene.
Si tratta di un sentiero che, per ampi tratti, segue il cammino della vecchia via crucis, e rappresentava la principale via d’accesso alle parti più alte del Monte prima della realizzazione dell’attuale strada asfaltata.
Sono tanti i motivi di interesse che si incontrano lungo il percorso, pressoché interamente ombreggiato, che si svolge per lunghi tratti in salita con un dislivello di circa 400 metri.
Si attraversano inizialmente aree rimboschite a conifere alternate a boschi di leccio e macchia mediterranea generatisi dopo il disastroso incendio del 1971.
Le porzioni di lecceta più suggestive - tra felci, muschi e licheni, sporadici roverelle, pioppi ed agrifogli - si incontrano invece nel tratto finale del percorso dopo la zona di Solotti.
L’intero tracciato è costellato da scenografici rocciai granitici dalle forme inconsuete, cui la fantasia popolare ha dato nomi che richiamano ad aneddoti e leggende (Conca de Sos Prades, Preda Pinta, Conca ‘e S’Orcu).
Oltre agli aspetti prettamente naturalistici ci si imbatte spesso nelle tracce delle attività dell’uomo: i grandi massi di granito sommariamente lavorati dagli antichi picaprederis che ci ricordano come dalla montagna venissero ricavate le pietre che sono servite a costruire le prime case della città ed a lastricarne le strade.
I solchi sulla roccia lasciati nei tratti più ripidi dai carri a buoi che ne percorrevano con difficoltà le salite. Le croci infisse sulle rocce che segnano le tappe dell’antica via crucis.
I resti di antichi ovili e precari ripari per il bestiame…
La fontana‘e Milianu, strategicamente posta poco oltre metà strada, consente una sosta refrigerante prima di intraprendere la parte finale del percorso, ed a chi non riesce a completare l’intero percorso permette un veloce rientro in città per la strada asfaltata, servita anche dagli autobus urbani oppure a ritroso lungo lo stesso sentiero.
Il tempo complessivo di percorrenza da La Solitudine al Redentore è di circa 2 ore.
È necessario abbigliamento idoneo, in particolare calzature da trekking.
Data la lunghezza, il percorso completo si svolge in gran parte in salita su sentiero a fondo naturale, potrebbe non essere adatto per persone anziane o non abituate a lunghe camminate.
Vi è comunque la possibilità di percorrerne anche solo una parte (ad es. sino a Fonte Milianu, raggiungibile in circa 1 ora).

Consulta i documenti
Brochure sentiero 101 Ortobene [file .pdf]
Locandina Monumenti Aperti 2015 -Ente Foreste, Servizio di Nuoro [file .pdf - 1.3 MB]
Monumenti aperti - brochure NUORO [file .pdf]

Consulta le pagine
- Comune di Nuoro - dettagli sull'evento
- Sito ufficiale di Monumenti Aperti 2015