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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Incontro sul recupero della fauna selvatica ferita o in difficoltà.

Falco della regina
Venerdì 12 dicembre presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna di Oristano, si è svolta una giornata dedicata al recupero della fauna selvatica ferita o in difficoltà. L’incontro ha visto la partecipazione oltre che di veterinari e naturalisti anche di rappresentanti dei Settori Ambiente delle Amministrazioni Provinciali, del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale dell’Ente Foreste della Sardegna e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna.

I lavori sono stati aperti dal Servizio Tutela della natura dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente che ha presentato un’elaborazione statistica preliminare dei dati sulle attività svolte nei centri di recupero e di primo soccorso di fauna selvatica ferita o in difficoltà. Si è discusso di protocolli anestesiologici e teleanestesia con diverse presentazioni che hanno sollecitato un interessante dibattito e confronto tra i relatori. Il secondo argomento all'ordine del giorno era rappresentato dalle problematiche legate alla presenza di specie alloctone in Sardegna. Dalla discussione è emersa la necessità di organizzare, a breve, un incontro dedicato esclusivamente alla trattazione di questo argomento.

Ultimo punto all'ordine del giorno la presentazione di un quaderno tecnico sulla cattura, contenimento e trasporto di fauna selvatica ferita o in difficoltà, e di un progetto di creazione di una banca dati sui parametri ematologici di alcuni endemismi sardi. Si è discusso di protocolli anestesiologici e teleanestesia con diverse presentazioni che hanno sollecitato un interessante dibattito e confronto tra i relatori.