La Sardegna riceve il premio “Un bosco per Kyoto 2008/2009"
L'Accademia Kronos, sotto l'Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, presieduta da Ennio La Malfa, ha ha assegnato martedì 13 gennaio nella Protomoteca del Campidoglio il premio “Un bosco per Kyoto 2008/2009” alla Regione Sardegna.
Il premio internazionale è stato assegnato alle amministrazioni di vario livello sia nazionali che internazionali, attive nelle migliori politiche volte alla riduzione delle emissioni di C02 atmosferica. La Regione Autonoma della Sardegna è l'unica Regione italiana ad aver ricevuto il premio “Un bosco per Kyoto”, in ragione dell'approvazione da parte della Giunta Regionale della delibera n. 60/20 del 5 Novembre che ha dato avvio al programma “Un milione di Alberi”. Un'iniziativa che ha riscosso un notevole successo tra i comuni e le province dell'isola e gli istituti scolastici i quali hanno messo a disposizione 346 aree e/o fasce attigue alla viabilità stradale di competenza comunale, provinciale, regionale o di altre amministrazioni nonché tutti gli ambienti che, più intensamente di altri, associano al concetto di fruizione dello spazio verde anche quelli dei luoghi di cultura o testimonianza per la cui tutela.
Il programma “1 milione di nuovi alberi” è stato premiato perchè rappresenta un concreto contributo al rispetto del Protocollo di Kyoto: è stato stimato che un milione di alberi possano consentire l'assorbimento di CO2 atmosferica pari a 17.000 tonnellate annue equiparabili all'anidride carbonica emessa da 5.000 autovetture che percorrono mediamente 10.000 Km ciascuna in ambito urbano ovvero paragonabili anche all'anidride carbonica emessa da 40.000 abitanti per l'utilizzo domestico dell'energia elettrica. “La Regione Sardegna è molto onorata di ricevere questo premio-ha spiegato l'assessore Cicito Morittu- a dimostrazione dell'attività svolta nell'ultimo quinquennio a tutela dell'ambiente. Crediamo di poter proseguire il lavoro sui temi della sostenibilità ambientale con la stessa intensità nei prossimi anni”. Erano presenti alla cerimonia Corrado Clini direttore generale del Ministero dell'Ambiente, in rappresentanza del Ministro Stefania Prestigiacomo, il Comandante dei Carabinieri del Nucleo operativo ecologico Umberto Pinotti, l'assessore all'Ambiente del comune di Roma, il dottor Giuseppe Ferrara dell'Enea (ente nazionale per l'energia) il vice cancelliere del Governo austriaco Joseph Proll, gli ambasciatori della Finlandia, Germania, Stati Uniti d'Amerci e Svezia, ai cui governi sono stati attribuiti importanti riconoscimenti, per essersi distinti nelle politiche ambientali in linea con il Protocollo di Kyoto. A livello nazionale sono stati premiati oltre alla Regione Autonoma della Sardegna, la Provincia di Viterbo e i Comuni di Andora (Savona,) Agugliano (Ancona), Bianco (Reggio Calabria), Cava dei Tirreni (Salerno).
Il premio internazionale è stato assegnato alle amministrazioni di vario livello sia nazionali che internazionali, attive nelle migliori politiche volte alla riduzione delle emissioni di C02 atmosferica. La Regione Autonoma della Sardegna è l'unica Regione italiana ad aver ricevuto il premio “Un bosco per Kyoto”, in ragione dell'approvazione da parte della Giunta Regionale della delibera n. 60/20 del 5 Novembre che ha dato avvio al programma “Un milione di Alberi”. Un'iniziativa che ha riscosso un notevole successo tra i comuni e le province dell'isola e gli istituti scolastici i quali hanno messo a disposizione 346 aree e/o fasce attigue alla viabilità stradale di competenza comunale, provinciale, regionale o di altre amministrazioni nonché tutti gli ambienti che, più intensamente di altri, associano al concetto di fruizione dello spazio verde anche quelli dei luoghi di cultura o testimonianza per la cui tutela.
Il programma “1 milione di nuovi alberi” è stato premiato perchè rappresenta un concreto contributo al rispetto del Protocollo di Kyoto: è stato stimato che un milione di alberi possano consentire l'assorbimento di CO2 atmosferica pari a 17.000 tonnellate annue equiparabili all'anidride carbonica emessa da 5.000 autovetture che percorrono mediamente 10.000 Km ciascuna in ambito urbano ovvero paragonabili anche all'anidride carbonica emessa da 40.000 abitanti per l'utilizzo domestico dell'energia elettrica. “La Regione Sardegna è molto onorata di ricevere questo premio-ha spiegato l'assessore Cicito Morittu- a dimostrazione dell'attività svolta nell'ultimo quinquennio a tutela dell'ambiente. Crediamo di poter proseguire il lavoro sui temi della sostenibilità ambientale con la stessa intensità nei prossimi anni”. Erano presenti alla cerimonia Corrado Clini direttore generale del Ministero dell'Ambiente, in rappresentanza del Ministro Stefania Prestigiacomo, il Comandante dei Carabinieri del Nucleo operativo ecologico Umberto Pinotti, l'assessore all'Ambiente del comune di Roma, il dottor Giuseppe Ferrara dell'Enea (ente nazionale per l'energia) il vice cancelliere del Governo austriaco Joseph Proll, gli ambasciatori della Finlandia, Germania, Stati Uniti d'Amerci e Svezia, ai cui governi sono stati attribuiti importanti riconoscimenti, per essersi distinti nelle politiche ambientali in linea con il Protocollo di Kyoto. A livello nazionale sono stati premiati oltre alla Regione Autonoma della Sardegna, la Provincia di Viterbo e i Comuni di Andora (Savona,) Agugliano (Ancona), Bianco (Reggio Calabria), Cava dei Tirreni (Salerno).